Romania, allerta per possibile sconfinamento di droni russi durante un attacco all’Ucraina

La Romania ha riferito di una possibile violazione del suo spazio aereo durante gli attacchi dei droni russi nella notte tra venerdì 29 e sabato 30 settembre 2023 alle infrastrutture della vicina Ucraina. Il ministero della Difesa ha riferito che, «in seguito al rilevamento di gruppi di droni che si dirigevano verso il territorio ucraino vicino al confine rumeno», i residenti delle municipalità di Tulcea e Galati sono stati allertati. «Il sistema di sorveglianza radar ha indicato un possibile ingresso non autorizzato nello spazio aereo nazionale, con un segnale rilevato su una rotta verso il comune di Galati», ha aggiunto.

Nessun oggetto sembra essere caduto in territorio rumeno

Sempre la Difesa ha dichiarato che nessun oggetto sembra essere caduto in territorio rumeno, ma le ricerche continueranno. Intorno alla mezzanotte, i residenti di Galati e Tulcea, che si affacciano sul porto di Reni nell’Ucraina meridionale attraverso il Danubio, hanno ricevuto un avviso che li invitava a mettersi al riparo. Le misure di allerta sono state revocate circa due ore dopo. All’inizio di settembre, i soldati rumeni hanno costruito rifugi antiaerei per proteggere i residenti del villaggio rumeno orientale di Plauru dopo il ritrovamento di frammenti di droni nella zona.