C’è anche un nero tra gli autori degli insulti razzisti a Maignan: sono cinque, tutti banditi a vita


Tra le altre quattro persone individuate come responsabili degli insulti razzisti a Mike Maignan grazie alle immagini dell'impianto di videosorveglianza dello stadio dell'Udinese, c'è anche un nero: ad ora sono dunque cinque in totale le persone identificate, tutte bandite a vita dal club friulano, oltre che colpite da DASPO di cinque anni.
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Gesto forte del sindaco di Udine dopo i versi razzisti a Maignan: “Proporrò cittadinanza onoraria”


Il giorno dopo i versi razzisti rivolti da alcuni tifosi dell'Udinese a Mike Maignan durante il match contro il Milan, il sindaco della città friulana, Alberto Felice De Toni, ha invitato personalmente il calciatore francese a Udine: "E proporrò al Consiglio comunale di conferirgli in quell'occasione anche la cittadinanza onoraria".
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Infantino durissimo sui cori razzisti a Maignan: “Serve la sconfitta a tavolino per chi li fa”


Il presidente della FIFA Gianni Infantino si è espresso in maniera durissima contro chi si rende responsabile di cori e comportamenti razzisti durante le partite di calcio, condannando quanto accaduto a Mike Maignan in Udinese-Milan: "Va comminata la sconfitta a tavolino per le squadre i cui tifosi si siano resi protagonisti di atti di natura razzista".
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Segna Okafor ma per Adli è un altro l’eroe di Udinese-Milan: si fa tutto il campo per abbracciarlo


Subito dopo il gol vittoria di Okafor in Milan-Udinese, Yacine Adli è stato protagonista di un bellissimo gesto: anziché esultare con l'attaccante svizzero si è fatto di corsa tutto il campo per andare ad abbracciare Mike Maignan che, a causa degli insulti razzisti ricevuti in più occasioni dai tifosi friulani, aveva vissuto una brutta serata in quel di Udine.
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La disperazione di Thauvin tra la depressione a Marsiglia e il flop coi Tigres: “Grazie Udinese”


Florian Thauvin, arrivato a parametro zero all'Udinese ha ripercorso gli ultimi anni della sua carriera tra Marsiglia e il Messico. Uno dei periodi più bui a livello professionale e personale: "Non me ne rendevo conto scappavo, dalla pressione ma era ciò che mi serviva". Fino alla rinascita in bianconero: "Nessuno mi cercò, poi la chiamata da Udine..."
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