Nubifragio a Milano, i danni ammontano a 60 milioni: “Dal governo solo 9 milioni per la Lombardia”


Oltre 60 milioni di euro di danneggiamenti. È il conto, reso noto oggi da Palazzo Marino, che Milano dovrà pagare per il nubifragio che la notte del 25 luglio ha letteralmente devastato la città. "Dal governo solo 9 milioni di euro per la Lombardia", sono le parole della vicesindaca Anna Scavuzzo a Fanpage.it. "Vengano a vedere i danni di Milano"
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Elon Musk vuole introdurre le chiamate video e audio su X

Elon Musk vuole introdurre chiamate video e audio su X, in quello che è un nuovo passo per ampliare la piattaforma che aspira a diventare una sorta di app per tutto. Secondo il miliardario infatti X dovrebbe essere simile a WeChat e offrire dall’esperienza social media ai videogiochi passando per la finanza. L’indiscrezione arriva mentre in libreria appare la sua biografia, scritta da Walter Isaacson, nella quale si parla dell’acquisizione del social network.

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Il sogno di Musk

«Quello di cui Twitter ha bisogno è un drago sputafuoco», disse il 31 marzo 2022 durante una cena con l’allora amministratore delegato Parag Agrawal, quando era appena emerso che il miliardario aveva acquistato azioni della piattaforma. L’ipotesi di acquistare la società non era ancora nell’aria: Musk voleva agire dall’esterno per dar vita al suo sogno, ovvero creare quella X.com che da decenni cercava di realizzare. Pochi giorni dopo, nel suo modo «impetuoso e irriverente», il patron di Tesla decise però di cambiare passo, ma per farlo c’era bisogno di qualcosa di drastico come acquistare Twitter.

Us Open: Sinner vince il derby contro Sonego e va al terzo turno

Jannik Sinner ha battuto Lorenzo Sonego nel derby azzurro valido per il secondo turno dell’Us Open di tennis. L’altoatesino si è imposto in tre set, col punteggio di 6-4, 6-2, 6-4 e al prossimo turno affronterà il vincente del match tra l’argentino Tomas Martin Etcheverry e lo svizzero Stan Wawrinka.

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«Mi dispiace per Lorenzo»

«Io e Lorenzo», dice Sinner a Supertennis dopo il successo, «ci conosciamo abbastanza bene, è un bravissimo ragazzo e dietro ha un ottimo team. Credo che oggi non sia stata una partita semplice per nessuno di noi due, c’era poco ritmo. Ho servito bene e risposto abbastanza bene, sono contento della mia prestazione. Mi dispiace per Lorenzo, ma questo è il nostro sport e quando giochi cerchi sempre di vincere».

Accordo con la Francia contro la chiusura del Monte Bianco

Il vicepremier Matteo Salvini ha avuto un nuovo momento di aggiornamento con il ministro francese dei trasporti Clément Beaune sulla situazione al Frejus. Entrambi hanno condiviso l’opportunità di evitare, almeno in questa fase, la chiusura del Traforo del Monte Bianco i cui lavori sono programmati dal quattro settembre al 18 dicembre. Lo ha reso noto il Mit.

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Lavori da ricalendarizzare

L’intesa tra i due è che il traforo del Bianco non chiuda lunedì. I lavori andranno ricalendarizzati indipendentemente dalla riapertura del Frejus. Probabilmente slitteranno a settembre 2024. In ogni caso, chiarisce il  ministero, la formalizzazione della decisione spetta alla Conferenza intergovernativa che si dovrebbe tenere lunedì.

Sister Act – Una svitata in abito da suora stasera su Rai 1: trama, cast e curiosità

Stasera 31 agosto 2023 sul canale Rai 1 andrà in onda il film Sister Act – Una svitata in abito da suora, alle ore 21.25. La regista è Emile Ardolino mentre la sceneggiatura è stata scritta da Joseph Howard. All’interno del cast di questa produzione targata 1992 ci sono Whoopi Goldberg, Maggie Smith, Kathy Najimi e Harvey Keitel.

Sister Act – Una svitata in abito da suora, trama e cast del film stasera 31 agosto 2023 su Rai 1

La trama racconta la storia di Deloris Van Cartier (Whoopi Goldberg) una solista del trio femminile The Ronelles. Deloris è una donna molto eccentrica e ama prendersi la scena sul palco, sapendo ballare e cantare. La donna inoltre, ha una relazione con il proprietario del nightclub nel quale si esibisce, Vince LaRocca (Harvey Keitel). Stanca di nascondere la sua relazione, la cantante irrompe improvvisamente nello studio di Vince e scopre che in realtà è un pericoloso criminale. Spaventata, Deloris decide di rivolgersi alla polizia e viene protetta dall’agente Eddie Souther (Bill Nun).

Quest’ultimo ha un’idea: la donna testimonierà contro LaRocca ma nel frattempo si nasconderà come suora al Convento Santa Caterina di San Francisco, con il nome di Suor Maria Claretta. Inizia una nuova vita per Deloris e anche se la Madre Superiora (Maggie Smith) non apprezza i suoi modi di fare mondani, la cantante riuscirà a esprimere il suo carattere anche in chiesa. Inoltre, rifletterà sulla sua vita e diventerà molto amica di Maria Lazzara (Mary Wickes), Maria Patrizia (Kathy Najimi) e Maria Roberta (Wendy Makkena).

Sister Act – Una svitata in abito da suora, 5 curiosità sul film stasera 31 agosto 2023 su Rai 1

Sister Act – Una svitata in abito da suora, la lite tra la Goldberg e la produzione

Whoopi Goldberg a un certo punto decise di far riscrivere le sue battute a Carrie Fisher. Tuttavia, la produzione non approvò questa cosa ma la Goldberg non gli diede tanto peso, andando comunque per la sua strada. Alla fine, la lite si appianò anche grazie all’intervento della Fisher che calmò l’amica.

Sister Act – Una svitata in abito da suora, il film trasformato in un musical

Il film in seguito al suo successo è stato trasformato in un musical. Per un certo periodo di tempo, ha partecipato al musical anche Whoopi Goldberg, anche se nel ruolo della Madre Superiora.

Stasera andrà in onda il film Sister Act - Una svitata in abito da suora, ecco trama, cast e curiosità sulla pellicola.
Whoopi Goldberg nel film (Twitter).

Sister Act – Una svitata in abito da suora, lo scherzo al cameriere dell’hotel da parte di due attrici

Le attrici Kathy Najimi e Wendy Makkena durante le riprese alloggiavano insieme in un hotel. Una volta decisero di ordinare in camera patatine fritte e vino, mentre indossavano ancora i costumi di scena da suore. Decisero di fare uno scherzo al cameriere che stava arrivando, con conseguente scommessa su chi non sarebbe riuscita a trattenere le risate, sintonizzandosi su un canale che trasmetteva contenuti erotici. Quando videro la sua reazione, la Makkena scoppiò a ridere e dovette dare 100 dollari alla Najimi per aver perso la scommessa.

Sister Act – Una svitata in abito da suora, una sceneggiatura rivista più e più volte

La sceneggiatura del film è stata rivista più volte. Lo script originale venne realizzato da Paul Rudnick nel 1987 ma poi il copione è stato rimaneggiato negli anni da Carrie Fisher, Nancy Meyers, Jim Cash, Robert Harling e altri ancora. Alla fine, Rudnick non riconosceva più nulla del suo script e decise di suggerire alla produzione lo pseudonimo Joseph Howard. Inizialmente, Rudnick aveva suggerito alla produzione di inserire nei titoli di coda del film «screenplay by Goofy» ovvero il nome originale del personaggio disneyano Pippo.

Sister Act – Una svitata in abito da suora, i due sequel annunciati

Grazie al suo successo, questo film ha avuto un sequel intitolato Sister Act – Più svitata che mai, diretto da Bill Duke e uscito nel 1993. Per anni poi si è parlato di un ulteriore sequel e solo nel 2018 la Disney ha confermato che Sister Act 3 è in lavorazione e uscirà molto probabilmente nel 2024 sulla piattaforma streaming Disney +.

Scuola: accolto il ricorso sulla bocciatura di un’alunna con disturbi di apprendimento

Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dai legali dei genitori di un’alunna di un istituto comprensivo di Cutro, nel Crotonese, contro la bocciatura della figlia, affetta da disturbi nell’apprendimento. Secondo gli avvocati Francesco e Giancarlo Pitaro, «la non ammissione dell’alunna alla classe successiva, motivata da un cumulo di insufficienze, era da imputare, in realtà, all’inerzia della scuola nel non aver approvato in modo tempestivo, né eseguito, il cosiddetto Piano didattico personalizzato per venire incontro alle difficoltà oggettive della giovane e sostenerne e integrarne l’apprendimento scolastico con metodologie e verifiche differenti rispetto a quelle utilizzate per gli altri compagni di classe».

«Oggettivi ritardi del sistema sanitario»

Ad accogliere il ricorso, in sede giurisdizionale, é stata la settima sezione del Consiglio di Stato. Secondo i giudici
dell’organo supremo della giustizia amministrativa, «con la bocciatura non sono stati presi in considerazione gli oggettivi ritardi del sistema sanitario e della scuola frequentata nel certificare le difficoltà di apprendimento dell’alunna, segnalate fin dal mese di settembre, e nel pianificare e svolgere le necessarie misure compensative previste dal piano approvato solo a febbraio e della cui attuazione non si hanno evidenze»

Tutelare il diritto allo studio

«Tali inadeguatezze» – a detta ancora del Consiglio di Stato – «non possono pregiudicare il diritto allo studio ed all’integrazione sociale costituzionalmente riconosciuti ad ogni persona». I giudici hanno inoltre ordinato al ministero dell’Istruzione e del Merito «di provvedere e vigilare, anche mediante la nomina di ispettori, sia sulla rivalutazione dell’ammissione dell’alunna alla classe successiva, sia sulla predisposizione e costante esecuzione, anche mediante adeguate risorse organizzative, di un piano didattico personalizzato per l’intera durata del prossimo anno scolastico».

Sorteggi Champions League: per il Napoli c’è il Real

La nuova stagione di Champions League è partita con i sorteggi, al Grimaldi Forum di Montecarlo. Il Napoli affronterà il Real Madrid nel gruppo C, dove c’è anche il Braga e l’Union Berlin. L’Inter, nel gruppo D, trova Benfica, Real Sociedad e Salisburgo. Il Milan invece, nel gruppo G, vede Psg, Newcastel e Borussia Dortmund, infine la Lazio, nel gruppo E, trova Feyenoord, Celtic Glasgow e Atletico Madrid.

I gironi Champions League 2023-24

Questi i gironi della Champions League 2023-24, come stabilito dal sorteggio Uefa:

  • Gr. A: Bayern Monaco (Ger), Manchester United (Ing), Copenaghen (Dan), Galatasaray (Tur)
  • Gr. B: Siviglia (Spa), Arsenal (Ing), Psv Eindhoven (Ola), Lens (Fra)
  • Gr. C: NAPOLI, Real Madrid (Spa), Braga (Por), Union Berlin (Ger)
  • Gr. D: Benfica (Por), INTER, Salisburgo (Aut), Real Sociedad (Spa)
  • Gr. E: Feyenoord (Ola), Atletico Madrid (Spa), LAZIO, Celtic Glasgow (Sco)
  • Gr. F: Paris Saint Germain (Fra), Borussia Dortmund (Ger), MILAN, Newcastle (Ing)
  • Gr. G: Manchester City (Ing), Lipsia (Ger), Stella Rossa (Ser), Young Boys (Svi)
  • Gr. H: Barcellona (Spa), Porto (Por), Shakthar Donetsk (Ucr), Anversa (Bel)

La fase a gruppi

Dal 19 settembre, si comincerà a giocare andando avanti fino a Wembley, lo stadio londinese che ospiterà la finale del primo giugno, il prossimo anno. Ora però c’è la fase a gruppi, che saranno otto ciascuno con quattro squadre, divise come sempre in quattro fasce. Della prima faranno parte il club campione in carica, quindi il Manchester City, quello che ha vinto l’ultima Europa League, ovvero il Siviglia, e i sei team campioni nazionali dei rispettivi tornei, quelli con dei paesi con i migliori coefficienti Uefa. Quindi con il Napoli campione d’Italia saranno in prima fascia Barcellona, Bayern Monaco, Psg e Feyenoord.

Poi, visto che il City è campione sia d’Europa sia d’Inghilterra, come ottava squadra della prima fascia, verrà scelta quella che ha vinto il torneo portoghese, ovvero il paese al n.7 del ranking per nazioni, e quindi il Benfica. Intanto balza agli occhi che, con la presenza del Siviglia che nella scorsa stagione in campionato è andato male ma nella finale di Budapest ha battuto la Roma ai rigori, la Spagna è l’unica nazione che presenterà al via cinque: Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid e Real Sociedad, oltre agli andalusi. L’Italia, così come Inghilterra e Germania, ne avrà quattro, ovvero le due milanesi e la Lazio, oltre a Osimhen, ‘Kvara’ e soci.