
Filippo Ferlazzo era capace di intendere e di volere quando colpì l'ambulante Alika Ogorchukwu, soffocandolo fino a ucciderlo in strada a Civitanova Marche. Lo ha stabilito la perizia psichiatrica disposta dal Gip dopo la documentazione che certificava una patologia psichiatrica dell'imputato.
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