
Secondo quanto riferito agli investigatori da Renato, l'uomo che aveva cominciato a frequentare, Giada Zanola, la 33enne morta dopo essere stata lanciata dal cavalcavia della A4 a Vigonza, non aveva mai denunciato il compagno, indagato ora per l'omicidio, per paura di perdere il figlio di 3 anni: "Non voleva l’intervento dei Servizi sociali".
Continua a leggere