Cos’è il “rebreathing”, la pratica sospetta che fa tremare il Tour: si inala monossido di carbonio


Sia la squadra di Pogacar, sia quella di Vingegaard -e non solo - sottoporrebbero i propri ciclisti al "rebreathing", una pratica non considerata doping dalla WADA, ma che se usata in modo "intensivo" porterebbe all'alterazione della soglia aerobica e un aumento delle prestazioni. Così si spiegherebbero le prestazioni fenomenali dei due ciclisti rispetto agli altri.
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