L'Istituto nazionale della previdenza ha pubblicato i dati a partire da aprile 2019. In Italia le famiglie titolari sono quasi due milioni, per un importo medio di 496 euro. E un costo complessivo di 4 miliardi per il 2019.
Sono 1 milione 119 mila le domande di reddito e pensione di cittadinanza accolte dall’Inps. Tra le famiglie che hanno ottenuto il beneficio 60 mila sono decadute. Quindi le famiglie titolari di reddito (933 mila, per 2,419 milioni di individui) e di pensione di cittadinanza (126 mila con 143 mila persone coinvolte) sono nel complesso 1 milione e 59 mila, corrispondenti a 2 milioni 562 mila ‘teste’. Sono i dati riportati dall’osservatorio Inps sul reddito di cittadinanza aggiornato a inizio febbraio. L’importo medio mensile percepito ammonta a 496 euro.
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COSTO DEL REDDITO SOTTO I 4 MILIARDI
Nel dossier è stato anche calcolato il costo della misura per il 2019 che ha raggiunto quota 4 miliardi e 358 milioni di euro circa. Il calcolo è stato ottenuto sommando gli importi erogati per il sussidio dal mese di avvio, ovvero da aprile. Nel 2019 l’esborso è rimasto sotto la soglia dei quattro miliardi, risultando pari a 3 miliardi 849 milioni di euro a fronte dei 5,6 miliardi stanziati nella legge di bilancio per il 2019 (5,6 miliardi) è stato quindi maturato un risparmio di quasi 1,8 miliardi.
PRESENTATO OLTRE UN MILIONE E MEZZO DI DOMANDE
Nelle tabelle Inps aggiornate a inizio febbraio si legge che le domande di reddito e pensione di cittadinanza sono state 1 milione 677 mila, tra queste 1 milione 119 mila sono state accolte (67%), 113 mila (6,7%) sono ancora in lavorazione mentre 445 mila (26%) sono state respinte o cancellate. Da aprile 2019 ad oggi invece sono poco più di 60 mila i nuclei decaduti dal diritto.
OLTRE IL 60% DEL REDDITO AL SUD
Per quanto riguarda la distribuzione geografica sul milione e 58 mila famiglie che risultano percettrici della misura oltre 641 mila sono del Mezzogiorno. È del Sud o delle Isole quindi il 61% dei nuclei che beneficiano del sussidio. Il Nord ne conta invece 258 mila e il centro 160 mila. Tra le Regioni al primo posto c’è sempre la Campania, con 205 mila famiglie interessate, seguono la Sicilia (184 mila) e la Puglia (97 mila). Le differenze tra Nord e Mezzogiorno riguardano anche gli importi: 426 contro i 533. Il sussidio quindi nel Sud e nelle Isole risulta del 25% più alto.
IL 39% DEI REDDITI A PERSONE SOLE
Tra i nuclei beneficiari, al netto dei decaduti dal diritto, quelli per cui la cittadinanza del richiedente è extra Ue sono il 3,6% (60.772), se si guarda al numero delle persone la quota sale al 7,4% (188.311). Le famiglie percettrici di Reddito o pensione di cittadinanza con all’interno minori sono 386 mila (36,4% ) mentre quelle dove sono presenti disabili sono 216 mila (20,4%). I nuclei con un solo componente, fatti quindi di persone sole, sono 412 mila, il 39%. Il 19,6% delle famiglie riceve importi sotto i 200 euro, il 65% invece va da i 200 agli 800 e un altro 15% è oltre, considerando che in tutto le famigli che superano la soglia del 1.200 euro sono 6.125.
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