Amadeus: «Invito a Sanremo la banda dei carabinieri a cavallo»

«Voglio dare in questa occasione una notizia su Sanremo: ho iniziato il mio primo festival con la banda dei Carabineri che ha suonato l’inno. Quest’ultimo anno per me ci sara l’Esercito, ma invito ufficialmente la banda a cavallo dei Carabinieri ad aprire il Festival, con la fanfara di fronte all’Ariston, in un modo bello, elegante, molto amato dai bambini e da tutti i cittadini». Lo ha detto Amadeus, che mercoledì 8 novembre 2023 ha presentato all’Auditorium Parco della Musica a Roma il calendario dei Carabinieri. Pochi giorni prima, a Viva Rai 2 di Fiorello, aveva annunciato il primo co-conduttore nonché super ospite della serata inaugurale della kermesse, Marco Mengoni.

 

 

Jennifer Aniston devastata per la morte di Matthew Perry: amici preoccupati

Jennifer Aniston è devastata dalla morte di Matthew Perry, tanto che gli amici sono molto preoccupati. Secondo quanto ha riportato il sito di gossip Page Six, non uscirebbe più di casa e non risponderebbe ai messaggi. «Fra gli attori di Friends, lei e Courteney Cox l’hanno presa peggio», avrebbe detto una fonte molto vicina alla star. «Ha già perso cinque chili, è irriconoscibile». Per Aniston, si tratta del secondo lutto a distanza di un anno, dato che nel novembre 2022 aveva già perso il padre John. Stando a quanto aveva raccontato lo stesso Perry nel suo libro di memorie e in varie interviste, l’attrice è stata anche la collega che più di altri lo aveva aiutato a combattere le dipendenze da droga e alcolici. «Le sarò eternamente grato per questo», aveva ricordato l’attore. «Mi fu vicina mentre giravamo Friends, affrontandomi direttamente».

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Dopo la morte di Matthew Perry, Jennifer Aniston non esce più di casa e non risponde al telefono. Gli amici: «È completamente a terra».
Jennifer Aniston, Matthew Perry e Courteney Cox in Friends (Getty Images).

Jennifer Aniston distrutta al funerale: «Era sempre in disparte»

Le prime avvisaglie della difficile situazione di Jennifer Aniston sarebbero arrivate già durante il funerale. L’attrice ha partecipato alle esequie di Matthew Perry assieme al resto del cast di Friends, arrivando con Courteney Cox, Matt Le Blanc, David Schwimmer e Lisa Kudrow. Non ha però quasi mai camminato vicino agli altri, restando alle loro spalle e in disparte, con una sola guardia del corpo al suo fianco. «Non riusciva a rimanere nel gruppo, ogni persona era per lei fonte di ricordi dolorosi», ha proseguito ancora Page Six. «Aveva il volto scavato, ha singhiozzato per l’intera cerimonia». Come il resto del cast, stando a quanto ha sottolineato invece la rivista People, non ha assistito alla sepoltura, dove è stata suonata la hit di Peter Gabriel e Kate Bush Don’t Give Up.

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Matthew Perry, la famiglia chiede di non rivelare la posizione della tomba

Morto il 28 ottobre nella sua casa di Los Angeles, Matthew Perry è stato seppellito con una cerimonia privata nel Forest Lawn Memorial Park della città californiana. Si tratta, come ha spiegato Tmz, del luogo in cui riposano diverse star del cinema e della musica, da Carrie Fisher e Ronnie James Dio, passando per Debbie Reynolds e Michael Clarke Duncan. La famiglia dell’attore tuttavia ha chiesto di non rivelare l’esatta ubicazione della tomba, sperando così di mantenere la privacy per un po’ di tempo e tenere lontani i fan di Friends che vogliono rendergli omaggio. Dopo la funzione funebre, infatti, le composizioni floreali sono state immediatamente rimosse, lasciando il sito completamente spoglio e pulito. Assente anche la targhetta sulla lapide, che secondo i media americani verrà affissa soltanto dopo alcune settimane.

Dopo la morte di Matthew Perry, Jennifer Aniston non esce più di casa e non risponde al telefono. Gli amici: «È completamente a terra».
Jennifer Aniston, Matthew Perry e Courteney Cox in Friends (Getty Images).

Snapchat celebra i Rolling Stones con la realtà aumentata

Per celebrare l’uscita del nuovo album dei Rolling Stones Hackney Diamonds, l’Ar Studio di Snapchat ha lanciato una nuova serie di emoticon in realtà aumentata. Utilizzando le tecnologie di Snapchat, come le 3d Bitmoji Lens, è possibile riprodurre nel proprio ambiente gli avatar della band.

Nel negozio di accessori dell’app è stata lanciata la collezione Band Tees

Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood appariranno come Bitmoji in tre dimensioni proprio davanti all’utente, mentre suonano il loro ultimo brano Angry. Il Bitmoji dell’utente, ossia l’avatar personale, li accompagnerà ballando sul palco insieme ai personaggi. Nel negozio di accessori dell’app è stata inoltre lanciata la collezione Band Tees per consentire ai fan della musica di tutto il mondo di sostenere gli artisti che amano e di esprimere la loro passione attraverso il proprio outfit Bitmoji, con inclusa una maglietta dei Rolling Stones. Per far apparire Jagger e soci basterà aprire la fotocamera di Snapchat, selezionare la Lente Rolling Stones Bitmoji Show e toccare due volte lo schermo per rompere virtualmente il vetro e iniziare l’esperienza. Si potrà inoltre scattare una foto e pubblicarla nella propria Storia o su Spotlight, sostituendo le tradizionali foto profilo. Come spiega una nota di Snapchat: «I Bitmoji offrono un modo divertente e unico di esprimersi visivamente e creativamente. Questa funzione migliora la comunicazione e l’interazione degli utenti all’interno dell’app ed è diventata una parte integrante, popolare e coinvolgente del social. Oggi, oltre il 70 per cento degli utenti attivi quotidianamente ha creato la propria Bitmoji associata al profilo Snapchat e oltre 250 milioni di persone le utilizzano ogni giorno».

Bianca Guaccero sulla chiusura di Liberi Tutti: «Fiera di aver combattuto contro i giganti»

Il nuovo format della Direzione Intrattenimento Prime Time Rai, Liberi Tutti, ha ufficialmente chiuso i battenti: a comunicarlo è l’azienda di Viale Mazzini, che lo scorso 7 novembre ha pubblicato una nota confermando la doccia fredda per la sua conduttrice, Bianca Guaccero, che via social ha reagito alla brutta notizia a testa alta.

Bianca Guaccero sull’esperienza di Liberi Tutti: «Mi sono stati mostrati principi solidi ed etica»

Con un lungo messaggio su Instagram, Guaccero ha tenuto a esprimere la sua gratitudine per l’esperienza vissuta, e questo nonostante l’insuccesso dello show. In particolare, la conduttrice ha voluto sottolineare la sua soddisfazione per i rapporti costruiti all’interno del programma, sottolineando al contempo l’importanza di mettersi in discussione, imparare dai propri errori e cercare di proporre qualcosa di nuovo nonostante i rischi. Citando una frase tratta dal film Oltre i sogni,  ha precisato che a volte si può vincere anche quando si perde e ha evidenziato il valore dei ricordi e delle relazioni che costruiamo con gli altri. «Io questa esperienza, ho vinto rapporti nuovi, sodalizi di abbracci complici, paure condivise, così come mi sono stati dimostrati principi solidi ed etica», ha scritto Guaccero, che ha poi aggiunto: «Mi sembra di aver capito che ciò che lasciamo agli altri, i ricordi che costruiamo con e per gli altri, siano la vera essenza dello stare al mondo. E che la ricerca, il mettersi in discussione, il capire perché le cose non hanno funzionato, sono processi che non finiscono mai».

“Fiera di aver combattuto contro i giganti»

Nel post, Bianca Guaccero ha anche voluto rispondere, con garbo, a chi in questi giorni le ha dato contro, provando a metterla in difficoltà con parole non lusinghiere. «Abbiamo combattuto contro i giganti, nuotato contro critiche feroci, e talvolta con paragoni improbabili. Tenacemente provato a farvi arrivare tutto l’amore che abbiamo dentro. Ed abbiamo avuto anche quella “sana follia” che il rischio comporta, nel proporre qualcosa di nuovo. Ed io sarò sempre fiera di averlo fatto», ha scritto la presentatrice, che si definisce «fiera» di aver rischiato in prima persona.

Marco Columbro: età, malattia, compagna e figli dell’attore e conduttore

Marco Columbro, nato a Viareggio il 28 giugno 1950. è un attore e conduttore televisivo noto soprattutto per le numerose trasmissioni condotte negli Anni 90 con Lorella Cuccarini.

Marco Columbro: biografia e carriera

L’attore ha studiato Psicologia e pedagogia all’Università degli Studi di Firenze e poi si è dedicato al teatro, lavorando tra gli altri con Dario Fo e la coppia Zuzzurro e Gaspare. Ha debuttato in tv nel 1975 recitando nello sceneggiato di Anton Giulio Majano, Marco Visconti, partecipando poi nel 1979 alla prima edizione delle trasmissione Fantastico, seguita l’anno seguente dal varietà di Enzo Trapani C’era due volte. Sempre nel 1980 ha iniziato a condurre Buongiorno Italia, sulla neonata Canale 5, mentre l’anno seguente ha iniziato a doppiare il pupazzo Five. Tra il 1983 e il 1984 ha preso parte al noto programma Drive In e, nella seconda metà degli Anni 80, ha condotto quiz come Autostop e Help!. Dal 1987 al 1991 ha condotto il preserale di Canale 5, al timone di Tra moglie e marito.

Marco Columbro, tra carriera e vita privata
Marco Columbro e Lorella Cuccarini (Facebook).

Con la trasmissione Una sera ci incontrammo, ha iniziato a lavorare e fare coppia lavorativa con Lorella Cuccarini, che assieme a lui ha condotto diversi programmi come Bellezze al bagno (1990), Buona domenica (1991-1993) e tra il 1991 e il 2001 cinque edizioni di Paperissima, seguita da Stelle a quattro zampe nel 1997. Oltre alla carriera da conduttore, Columbro ha recitato anche in alcune famose fiction come Papà prende moglie di Nini Salerno (1993), Caro maestro, regia di Rossella Izzo (1996), il suo seguito Il commissario Raimondi, regia di Paolo Costella (1998) e Non ho l’età, regia di Giulio Base (2001). Nel dicembre di quell’anno Columbro è stato colpito da un aneurisma cerebrale, la sua carriera televisiva si è arrestata e l’attore si è dedicato all’attività teatrale.

Marco Columbro: la vita privata

Negli Anni 90 l’attore ha avuto una relazione con Elena Perrucchini dalla quale, nel 1993, ha avuto un figlio. Dopo una seconda relazione con Stefania Santini dal 2008 al 2011, ora è fidanzato con Marzia Risalti con la quale gestisce un albergo nei pressi di Siena.

Patrick Dempsey è l’uomo più sexy del mondo 2023

Patrick Dempsey è l’uomo più sexy del pianeta per l’anno 2023 secondo la rivista People. L’annuncio è arrivato nella notte italiana durante il Jimmy Kimmel Live, il late show di Abc dell’omonimo conduttore. «Sono felice che stia accadendo in questo periodo della mia vita», ha spiegato al magazine il 57enne. «È bello avere questo riconoscimento, sicuramente il mio ego ne risentirà». Celebre per aver interpretato il neurochirurgo Derek Sheperd in Grey’s Anatomy per 241 episodi, ha legato la sua immagine anche alle automobili da corsa, partecipando più volte alla 24 Ore di Le Mans, vinta nel 2018. A dicembre sarà in sala con Ferrari di Michael Mann nei panni del pilota Piero Taruffi.

Patrick Dempsey scelto da People: «Credevo fosse uno scherzo»

Con i suoi 57 anni, Patrick Dempsey diventa il secondo vincitore più anziano della storia, dietro solo a Sean Connery che nel 1989 si aggiudicò il primato a 59 anni. «Quando l’ho saputo, sono rimasto letteralmente scioccato», ha raccontato alla rivista People. «Ho iniziato a ridere, credevo fosse uno scherzo. Sono sempre stato la damigella d’onore». L’interprete del Maine infatti è stato sempre in lizza per il titolo sin dal 2005, quando ottenne il ruolo nella serie di Abc Grey’s Anatomy, in cui ha recitato per 10 anni fino al 2015, salvo poi tornare per un cameo nel 2021. «Me ne ero completamente dimenticato», ha proseguito la star. «Non pensavo di trovarmi in questa posizione. Però la sensazione non è male».

La rivista People ha nominato Patrick Dempsey come uomo più sexy del mondo per il 2023. L'annuncio al Jimmy Kimmel Live.
Patrick Dempsey al Charity Day di New York (Getty Images).

Rubacuori di Hollywood, Patrick Dempsey ha esordito sul grande schermo a 19 anni con Catholic Boys di Michael Dinner, ma l’exploit arrivò solo nel 1987 con Playboy in prova di Steve Rash. Ha recitato anche in Virus Letale al fianco di Morgan Freeman e Dustin Hoffman e nel terzo capitolo della saga Scream.  Guest star di Will & Grace, ha ottenuto la fama mondiale però nel 2005 con Grey’s Anatomy. Il suo Derek Sheperd, il dottor Stranamore, ha conquistato il pubblico per 11 stagioni, fino all’improvvisa morte nel 2015 per un incidente d’auto. Più recentemente ha recitato anche in La verità sul caso Harry Quebert e Diavoli, serie con Alessandro Borghi e Kasia Smutniak. Quanto alla vita privata, ha sposato nel 1999 la truccatrice Jillian Fink, da cui ha avuto tre figli.

La rivista People ha nominato Patrick Dempsey come uomo più sexy del mondo per il 2023. L'annuncio al Jimmy Kimmel Live.
Patrick Dempsey con la moglie Jillian Fink a Venezia 80 (Getty Images).

Da Chris Evans a Sean Connery, l’albo d’oro dei vincitori

Nell’albo d’oro della rivista People figurano le più grandi star di Hollywood. Patrick Dempsey ha ereditato la corona di uomo più sexy del mondo da Chris Evans, celebre per aver interpretato Captain America nei film Marvel Studios. Prima di lui aveva vinto il collega Paul Rudd, preceduto da Michael B. Jordan nel 2020. Nella storia solo Brad Pitt, Johnny Depp e George Clooney hanno trionfato due volte, cui si aggiunge Richard Gere che però in prima battuta condivise il trono con la moglie Cindy Crawford. Il più anziano è Sean Connery, il più giovane John F. Kennedy Jr., figlio minore del presidente Usa JFK che vinse a 27 anni nel 1988.

Per il documentario su Gaber esordio da record in sala

Esordio da record per Io, noi e Gaber: Il docufilm sul Signor G., scritto e diretto da Riccardo Milani. La pellicola ha incassato 102 mila euro al box office, per un totale di 12.973 spettatori presenti in oltre 261 sale cinematografiche italiane. Numeri importanti che sono valsi al docufilm il terzo posto della classifica generale stilata da Cinetel, dietro soltanto ai campioni d’incassi C’è ancora domani e Five Nights at Freddy’s. Un risultato che fa brillare il film dedicato al genio libero di Giorgio Gaber che rappresenta, al momento, la migliore seconda media per schermo del mercato.

Aspetti inediti e racconti hanno acceso i riflettori sulla personalità di Gaber

Io, noi e Gaber ha restituito al pubblico la personalità ancora oggi viva ed attuale del Signor G, tra aspetti inediti e racconti sorprendenti. Un “fatto cinematografico” che ha acceso i riflettori sull’importanza della musica, del pensiero e delle indimenticabili parole di uno degli artisti e intellettuali più importanti del nostro secolo. Io, noi e Gaber, prodotto da Atomic in coproduzione con Rai Documentari e Luce Cinecittà, distribuito da Lucky Red e promosso dalla Fondazione Gaber, è nelle sale ancora martedì 7 e mercoledì 8 novembre.

Rai, stop a Liberi tutti: il programma con Bianca Guaccero chiude alla terza puntata

Liberi tutti!, il nuovo format della direzione intrattenimento Prime time, realizzato in collaborazione con Triangle production, condotto da Bianca Guaccero, si ferma alla terza puntata. L’annuncio, confermato dall’Ansa, arriva direttamente da viale Mazzini. La decisione è stata presa a seguito degli ascolti del programma, oscillati tra il 2 e il 3 per cento di share. Nella nota si legge che «Rai 2, per la prima serata, ha come mandato anche la sperimentazione di nuovi progetti. Liberi tutti! è un format originale italiano dedicato al fenomeno delle escape room, molto popolare tra i giovani, la cui sperimentazione, purtroppo, anche a causa dello scenario fortemente competitivo del giorno di messa in onda, non ha ottenuto i risultati attesi».

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Interrotta la programmazione

«In accordo con la società produttrice» – si legge nella comunicazione – «si è deciso pertanto di interromperne la programmazione». E ancora: «Si ringrazia comunque Triangle per la cura e la professionalità con cui ha seguito il progetto e parimenti tutti i protagonisti: Bianca Guaccero, che con grande generosità ha accettato la sfida, Beppe Iodice, i Gemelli di Guidonia e il centro di produzione Tv di Napoli».

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Emis Killa torna con Effetto notte (L’alba) dal 24 novembre

Emis Killa, reduce dal successo della data sold out del suo primo Mediolanum Forum il 28 ottobre, ha annunciato l’arrivo di Effetto Notte (L’Alba), edizione deluxe dell’album certificato disco d’oro Effetto Notte disponibile dal 24 novembre sulle piattaforme digitali e streaming. Effetto Notte (L’Alba) è l’evoluzione di Effetto Notte, l’album uscito il 19 maggio per Epic Records Italy/Sony Music, e conterrà cinque nuovi brani con sei nuovi featuring ancora da svelare. L’artista aveva già incuriosito i propri fan a riguardo pubblicando una traccia inedita come colonna sonora dell’aftermovie del Mediolanum Forum, fino all’annuncio ufficiale sui social.

Le tappe del tour nei club 2023 di Emis Killa

Dopo il Forum, Killa proseguirà a esibirsi live con il suo Club Tour, in cui porterà la celebrazione del rap in sette club italiani. L’artista sarà sul palco della Casa della Musica di Napoli il 7 novembre, poi arriverà a Roma (l’8 novembre all’Orion), a Parma (l’11 novembre al Campus Industry Music), a Bari (il 17 novembre al Demodè di Modugno), a Firenze (23 novembre al Tuscany Hall), a Brescia (24 novembre 2023 al Gran Teatro Morato) e infine a Padova (25 novembre 2023 al Gran Teatro Geox).

Stranger Things 5, svelata la prima scena della serie

Grandi novità per i fan di Stranger Things dalla Geeked Week 2023. Il 6 novembre, giornata dedicata alla serie Netflix, i fratelli Duffer hanno infatti rivelato le prime anticipazioni sulla quinta e ultima stagione. Con un post sul canale ufficiale X, gli sceneggiatori hanno pubblicato le due righe iniziali della scena d’apertura, che lascia molto spazio alle congetture e alle previsioni dei fan. «Il suono del vento freddo. Il lamento degli alberi. E… la voce di un bambino. Che canta una canzone familiare». Sebbene non rivelino molto sulla trama e sui personaggi coinvolti nel primo episodio, le poche parole hanno scatenato la reazione dei fan. Si tratta di una new entry o magari di un flashback con protagonista Will o Max? Soprattutto, qual è la canzone? In tanti hanno ipotizzato possa trattarsi di Should I Stay or Should I Go dei Clash oppure Running Up That Hill di Kate Bush.

Stranger Things 5, il titolo del primo episodio e la durata delle puntate

Nonostante le prime anticipazioni sulla sceneggiatura, le riprese della quinta stagione sono ancora lontane. Lo sciopero degli attori a Hollywood, che ha fermato i lavori da oltre 100 giorni, non accenna a finire, tanto che il sindacato Sag-Aftra ha chiesto ancora pazienza. «Ci sono divergenze su diverse questioni», si legge in un post online, in cui si preannuncia un’ulteriore settimana di trattative. È verosimile pensare pertanto che Stranger Things 5 possa slittare anche al 2025. L’ultima stagione, come hanno confermato i fratelli Duffer sui social, si comporrà di otto puntate, seguendo così la linea della prima e della terza, uno in meno rispetto alle altre due che ne contavano nove. Ciascun episodio durerà circa un’ora, con l’eccezione del gran finale da circa due ore e mezza. «Andremo subito a 100 all’ora», avevano detto gli showrunner nel 2022. «Non c’è tempo per partire con calma».

I fratelli Duffer hanno anticipato la scena d'apertura di Stranger Things 5 con un post su X. Online anche il backstage dello show teatrale.
Una scena della serie Stranger Things (Netflix, Facebook).

I creatori della serie Netflix hanno anche anticipato il titolo del primo episodio, che si chiamerà The Crawl. Quanto alla trama, dovrebbe svolgersi diverso tempo dopo la conclusione della quarta stagione, così da giustificare anche la crescita fisica degli attori protagonisti. La produzione infatti non utilizzerà l’IA per ringiovanirne l’aspetto, ma lavorerà esclusivamente tramite il trucco. «Spiegheremo esattamente cos’è il Sottosopra», hanno anticipato i fratelli Duffer a Collider. «Ci saranno grandi rivelazioni». Quanto al cast, Millie Bobby Brown tornerà nei panni di Undici, mentre Finn Wolfhard tornerà in quelli di Mike Wheeler. Gaten Matarazzo sarà di nuovo Dustin, Sadie Sink ritornerà come Max, Noah Schnapp riprenderà il ruolo di Will Byers e Caleb McLaughlin tornerà come Lucas. Non mancheranno Winona Ryder e David Harbour, volti di Joyce Byers e Jim Hopper.

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Non solo la quinta stagione, i dettagli su The First Shadow

Durante lo Stranger Things Day, Netflix ha anche presentato un backstage dello spettacolo teatrale The First Shadow. Atteso al Phoenix Theatre di Londra il 17 novembre, sarà un prequel della serie principale dato che si svolgerà a Hawkins nel 1959. Protagonisti saranno i giovani Jim Hopper, futuro capo della polizia, e Joyce Maldonado assieme alla sorella di Bob Newby, interpretato nella seconda stagione da Sean Astin. Mentre i tre si fanno strada fra i classici problemi degli adolescenti al liceo, l’arrivo di un nuovo studente cambierà la loro vita per sempre. Si tratta di Henry Creel, il soggetto 001 che diventerà poi Vecna. Accanto alla pièce, i Duffer hanno già anticipato l’arrivo di vari spin-off che saranno completamente diversi dalla storia originale. L’obiettivo è infatti creare una sorta di «Stranger Things Universe» capace di raccontare vicende distinte ma collegate da un unico filo conduttore.

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C’è ancora domani: trama e cast del film di Paola Cortellesi

C’è ancora domani è un film che ha debuttato nelle sale cinematografiche il 26 ottobre 2023 diretto e interpretato da Paola Cortellesi, per la prima volta regista. La pellicola è ambientata a Roma nel 1946 e sta riscuotendo un grande successo al cinema grazie alla presenza di un cast eccezionale formato, tra gli altri, da Vinicio Marchioni, Valerio Mastandrea, Giorgio Colangeli ed Emanuela Fanelli.

C’è ancora domani: la trama

Sulla scia della Seconda Guerra mondiale, tra voglia di cambiamento alimentata dal referendum istituzionale e dall’elezione dell’Assemblea costituente del 2 e 3 giugno e povertà assoluta, Delia è moglie del violento Ivano e madre di tre figli, tra i quali la giovane Marcella. La donna vive una vita difficile a causa del suo impegno domestico, del lavoro svolto come infermiera all’arcigno suocero Ottorino e in altri negozi della città. Delia, tuttavia, ha anche degli alleati che le rendono la vita meno pesante: NinoMarisa e William, un soldato afroamericano che vorrebbe darle una mano. La vita della protagonista viene sconvolta dal fidanzamento di Marcella con Giulio, giovane rampollo di una famiglia benestante che deve la sua fortuna al bar che gestisce. Ivano vuole approfittare per farli convolare a nozze, ma Delia capisce che, se accettasse, condannerebbe sua figlia a una vita miserabile come la sua. Con l’aiuto di William decide dunque di ricorrere a un gesto estremo che fa da padrone in uno scenario in cui le donne non possono decidere per la loro vita.

C’è ancora domani: il cast 

Nel weekend fra il 2 e il 5 novembre, C’è ancora domani ha totalizzato altri 3,5 milioni di euro, superando quota 7 milioni già nella sua seconda settimana in sala. Nel cast, oltre alla stessa Paola Cortellesi (Delia), troviamo personalità brillanti del cinema come Valerio Mastandrea, interprete di Ivano, Emanuela Fanelli, interprete di Marisa, Vinicio Marchioni, interprete di Nino, Giorgio Colangeli nei panni di Sor Ottorino, Romana Maggiora Vergano che interpreta Marcella e Francesco Centorame nei panni di Giulio.

Selena Gomez invia aiuti a Gaza tramite la sua Rare Beauty

Rare Beauty, marchio di cosmetici fondato e guidato da Selena Gomez, farà una donazione in favore delle ong umanitarie palestinesi per aiutare la popolazione nella Striscia di Gaza. L’annuncio, tramite un lungo post sulla pagina ufficiale di Instagram, è giunto probabilmente anche per sedare le polemiche che hanno colpito l’attrice e cantante statunitense in merito ad alcuni suoi commenti sul conflitto in Medio Oriente. «Siamo devastati dalle immagini e dalle notizie», si legge nel messaggio online. «I civili devono essere protetti, punto». Nel post, sottolineando un Dna incentrato sull’inclusione e la parità di sesso, genere e religione, l’azienda ha condannato sia gli attacchi di Hamas del 7 ottobre sia i continui raid di Israele nella Striscia.

 

Rare Beauty di Selena Gomez farà donazioni a Unicef e Croce Rossa

«Migliaia di civili palestinesi innocenti sono morti negli attacchi israeliani e milioni sono gli sfollati senza accesso a cibo, acqua e medicine», si legge nel post Instagram di Rare Beauty. «Un gran numero di questi sono bambini». Per tale ragione, parlando di «crisi umanitaria» l’azienda di cosmetici di Selena Gomez ha annunciato donazioni alla Croce Rossa che sta fornendo continui aiuti sul campo alle persone in difficoltà. In arrivo anche proventi in favore dell’Unicef al fine di «dare una mano con medici e risorse urgenti per i bambini di Gaza». Oltre ai continui raid di Israele, la società di bellezza ha condannato anche gli attacchi di Hamas del 7 ottobre. «Non esiste alcuna situazione in cui la violenza sui civili sia accettabile», ha specificato Rare Beauty. «Condanniamo qualsiasi forma di antisemitismo e islamofobia. Ogni aiuto può fare la differenza».

Rare Beauty, azienda di cosmetici di Selena Gomez, interviene in aiuto della popolazione colpita dalla guerra fra Israele e Hamas.
Selena Gomez a un evento del suo Rare Impact Fund (Getty Images).

Il post, come ha ricordato anche Billboard, ha tuttavia un duplice scopo. Oltre ad annunciare il suo appoggio alle vittime in Medio Oriente, Rare Beauty ha voluto sedare le polemiche che hanno colpito Selena Gomez nel mese di ottobre. Sui social, infatti, migliaia di persone avevano criticato alcuni commenti della star con frasi di odio e minacce online, accusandola di non fare abbastanza per le persone in difficoltà nonostante la sua popolarità globale. «Vorrei poter cambiare il mondo, ma un post non può farlo», aveva scritto Gomez in una storia Instagram, dove vanta 430 milioni di follower. La dura reazione del web l’aveva spinta persino a minacciare di chiudere l’account, dicendosi sfinita per tutto quello che stava accadendo nel mondo. Ad oggi però il profilo è ancora attivo, anche se l’attrice e cantante non ha pubblicato più nulla.

Rare Beauty, l’azienda che combatte gli stereotipi di bellezza

Lanciata il 3 settembre 2020, la società prende il nome dall’album Rare, terza pubblicazione in studio di Selena Gomez. La linea di prodotti per make up comprende trucchi per il viso e per gli occhi, ma anche rossetti  e vari accessori. Il tutto con l’obiettivo di abbattere gli stereotipi di bellezza e spingere le donne ad accettarsi per come sono. «Il trucco è qualcosa di cui godere, non ciò di cui avere bisogno», aveva spiegato l’artista in un comunicato ufficiale. «Voglio che ogni donna smetta di paragonarsi alle altre, ma si senta bella esattamente per com’è. Una foto o un like sui social non ci definiscono». Riferendosi al titolo del suo disco, Gomez aveva descritto Rare come una lotta al bisogno di perfezione e un messaggio di amore per tutti. La star ha lanciato il Rare Impact Fund per fornire accesso ai servizi di salute mentale per i meno abbienti.

Fiorello: «Sanremo 2025? Non lo presenterà un volto Rai»

Rosario Fiorello anticipa i tempi e, dopo aver annunciato soltanto nel suo programma Viva Rai 2 che nella prima serata di Sanremo 2024 al fianco di Amadeus ci sarà Marco Mengoni alla co-conduzione, guarda anche all’anno successivo, al 2025, quando la kermesse potrebbe essere affidata a un personaggio estraneo all’emittente pubblica. «Ho uno scoop sul Festival di Sanremo del 2025: non lo presenterà un personaggio della Rai», ha detto lo showman durante il suo morning show facendo, di fatto, partire il totonomi.

Per i social Fiorello si riferiva a Gerry Scotti

«Non è del canale 1, non del 2, non del 3, non del 4, non del… 6», ha precisato Fiorello (mancando di citare il 5). «Chi ha orecchie per intendere, intenda», ha aggiunto. Sui social, nel frattempo, sono stati avanzati già molti nomi e l’indiziato numero 1 è Gerry Scotti, se non altro perché nel corso della sua lunga carriera televisiva non ha mai guidato il Festival della canzone italiana.

Paolo Bonolis e Gerry Scotti
Paolo Bonolis e Gerry Scotti Getty Images).

Molto gettonata è anche la possibilità che la direzione artistica e la conduzione della kermesse possa essere affidata a Paolo Bonolis, che per ben due volte ha già ricoperto questo ruolo, nel 2005 e nel 2009. Difficile sembrerebbe invece al momento che la scelta possa ricadere su una donna volto di Canale 5. In questo caso il primo nome sarebbe quello di Maria De Filippi, già sul palco di Sanremo come super ospite in passato, ma la conduttrice avrebbe già molti programmi a cui pensare e, per questo, verrebbe esclusa dal totonomi.

Il bodyguard con la croce celtica

Lo showman siciliano è anche tornato sul caso del bodyguard con la croce celtica inquadrato nel corso della prima puntata del suo programma che aveva portato non poche critiche alla Rai. «Ci danno dei fascisti a noi? Ma vi pare? Siamo a TeleMeloni, al Foro Italico, con l’obelisco di Mussolini dietro… guarda, vicino il mio orecchio», ha detto Fiorello, che poi ha aggiunto: «La croce celtica l’ho regalata io. Noi siamo della Rai: ignoranza totale! Quelli di cultura se ne sono andati. Pensate che io sappia cosa vuol dire la croce celtica? Per me, la croce celtica è come Dragon Ball…».

Fiorello e il bodyguard con la croce celtica
Fiorello e il bodyguard con la croce celtica (X).

Ricky Tognazzi: età, film, moglie e figli dell’attore e regista

Ricky Tognazzi, nome d’arte di Riccardo Tognazzi, è nato a Milano l’1 maggio 1955 ed è un attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Nella sua carriera ha ricevuto diversi David di Donatello, come quello nel 1985 come miglior attore non protagonista per il film Qualcosa di biondo, di Maurizio Ponzi. Nel 1990 ha ottenuto lo stesso premio come miglior regista esordiente con il film Piccoli equivoci, l’anno seguente come miglior regista per Ultrà e nel 1993 come miglior regista per La scorta.

Ricky Tognazzi: biografia e carriera

Figlio dell’attore Ugo Tognazzi e della ballerina Pat O’Hara, morta nel 2018, Ricky ha tre fratellastri, nati dai due successivi matrimoni del padre: Thomas Robsahm, Gianmarco e Maria Sole Tognazzi. Dopo aver frequentato numerosi set cinematografici fin da piccolo, ha intrapreso la sua strada studiando in Inghilterra, al DAMS di Boogna e all’Istituto di Stato per la Cinematografia e Televisione Roberto Rossellini di Roma, diplomandosi nel 1975. Ha poi iniziato a lavorare come aiuto regista per Luigi Comencini, Pupi Avati e Maurizio Ponzi. Il debutto dietro la macchina da presa è avvenuto nel 1987 con Fernanda, un episodio della serie tv Piazza Navona progettata da Ettore Scola. Come regista ha girato film come Piccoli equivoci (1989), Canone inverso – Making Love (2000), Il padre e lo straniero (2010), Tutta colpa della musica (2011) e, insieme alla moglie Simona Izzo, Io no (2003).

Ricky Tognazzi, tra carriera e vita privata
Simona Izzo e Ricky Tognazzi alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2022 (Getty Images).

Per il piccolo schermo ha girato le fiction I giudici – Excellent Cadavers (1998), Il papa buono (2003), L’isola dei segreti – Korè (2009), Mia madre (2010), Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti? (2012), L’assalto (2014), Pietro Mennea – La freccia del Sud (2015), Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo (2016), La vita promessa (2018-2020) e Svegliati amore mio (2021). Come attore, ha recitato in film e serie come La tragedia di un uomo ridicolo, regia di Bernardo Bertolucci (1981), I pompieri, regia di Neri Parenti (1985), Un eroe borghese, regia di Michele Placido (1995), Commedia sexy, regia di Claudio Bigagli (2001), Il più bel giorno della mia vita, regia di Cristina Comencini (2002) e Nine, regia di Rob Marshall (2009).

Ricky Tognazzi: la vita privata

Il regista è stato sposato con Flavia Toso, da cui ha avuto una figlia, Sarah e nel 1995 si è sposato con Simona Izzo, attrice, doppiatrice e sceneggiatrice.

È morto Evan Ellingson, attore di CSI: Miami e 24

Lutto nel mondo del cinema americano. È morto a soli 35 anni Evan Ellingson, ex attore prodigio che aveva preso parte alle serie di successo CSI: Miami e 24. L’interprete è deceduto, come ha riportato per primo Tmz, nella sua abitazione di Fontana, nella contea californiana di San Bernardino. Il coroner ha riferito che il suo corpo giaceva in camera da letto, ma non sono chiare le cause della morte. Si esclude il coinvolgimento di terze parti. Il padre ha però rivelato che in passato l’attore aveva avuto problemi di tossicodipendenza, contro cui stava combattendo. Dopo il suo esordio ad appena 13 anni, Ellingson ha recitato anche come guest star in una puntata di General Hospital e nel film La custode di mia sorella con Cameron Diaz e Abigail Breslin, che lo ha omaggiato con un lungo post e una storia su Instagram: «Un uomo gentile, divertente ed estremamente talentuoso».

Evan Ellingson, il debutto con uno spot e il successo con CSI

Originario di La Verne, in California, dove nacque l’1 luglio 1988, ha iniziato la sua carriera ad appena 13 anni grazie a uno spot televisivo su Mad Tv, negli States, facendosi notare al mondo del cinema. Ha quindi ottenuto una parte in Titus, una sitcom andata in onda su Fox nel 2002. Due anni dopo ha debuttato anche in un’altra produzione per il piccolo schermo, Selvaggi, dove ha interpretato Kyle Savage, figlio del padre single Nick con il volto di Keith Corradine. Nel cast era presente anche Mel Gibson, che ha dato vita a Steve Cox, poliziotto che spesso incrocia la sua strada con il protagonista. Sebbene lo show non abbia convinto la critica e il pubblico, tanto da non ottenere il via libera per una seconda stagione, Ellingson ha sorpreso con la sua performance, come conferma la nomination agli Young Artist Awards.

L'attore Evan Ellingson, apparso in CSI: Miami e 24, è morto a 35 anni. Aveva recitato anche in General Hospital e Lettere da Iwo Jima.
Evan Ellingson nella serie CSI: Miami (Screenshot Facebook).

Tre anni dopo Selvaggi è entrato nel cast di CSI: Miami per interpretare Kyle Harmon, figlio del protagonista e detective Horatio Caine. Ha debuttato nella sesta stagione, apparendo per un totale di 18 episodi. In quello stesso anno ha ricevuto anche una parte in 24 per impersonare Josh Bauer, nipote dell’agente federale Jack (Kiefer Sutherland). Quanto al cinema, nel 2006 recitò per Clint Eastwood nel film Lettere da Iwo Jima, che racconta l’omonima battaglia della Seconda guerra mondiale dal punto di vista dell’esercito giapponese. Nel 2010, Evan Ellingson si è improvvisamente allontanato dalla recitazione, ponendo anzitempo fine alla sua carriera. «Mi piacerebbe fare una commedia», aveva però detto l’anno prima in un’intervista al The Philippine Star. «Vorrei anche esplorare le varietà del drama».

Fiorello e l’addetto alla sicurezza con la croce celtica al collo: interviene la Rai

Un inizio imprevisto per Fiorello e la prima puntata di Viva Rai2. Nella mattinata di lunedì 6 novembre, al termine del programma, lo showman siciliano ha rilasciato un’intervista ai cronisti che seguivano la puntata d’esordio. Proprio in quel momento, uno degli addetti alla sicurezza si è posizionato vicino a Fiorello. L’uomo aveva sul collo una croce celtica ben visibile. Le immagini sono state riprese dalle telecamere degli addetti ai lavori, ma anche dagli smartphone dei presenti.

L’intervento dell’azienda 

L’episodio, come riportato da Adnkronos, ha provocato un immediato intervento dell’azienda. Appena i video sono circolati, riporta l’agenzia, la Rai ha provveduto ad ammonire i responsabili della società Amt Dual Service che si occupa, in appalto, della sicurezza di Viva Rai2 affinché episodi simili si verifichino mai più.

 

Dayane Mello rivela: «Mio padre mi picchiava e ho pensato più volte di uccidermi»

Nella puntata di Verissimo trasmessa sabato 4 novembre 2023, Dayane Mello ha avuto l’opportunità di raccontare ai telespettatori di Canale 5 il suo difficile passato, vissuto a fianco di un padre violento che, stando alle sue dichiarazioni, l’avrebbe picchiata in diverse occasioni.

Dayane Mello a Verissimo: «Mio padre mi ha picchiato tante volte»

Ospite del salotto di Silvia Toffanin, la modella brasiliana ha dichiarato: «Mi ha picchiato tante volte. Dai 16 ai 19 anni non ci siamo parlati, sono andata via di casa perché non mi sentivo compresa, per lui ero un’ombra. Era questa la sua idea della donna, fare la casalinga e basta. Era un continuo sminuirmi». Dayane ha poi proseguito il suo racconto spiegando di aver sofferto a tal punto di aver persino sfiorato l’idea del suicidio: «Un giorno mi picchiò pesantemente e mi disse che era deluso da me e di non parlargli mai più. È stato in quel momento che ho pensato di togliermi la vita. In casa avevo tante medicine perché mia nonna lavorava nella sanità e ho iniziato a ingerirle fino a sentirmi male. Avevo solo 16 anni. Ho perdonato mio padre quando ho iniziato a lavorare come modella, oggi il nostro rapporto è bellissimo».

Il racconto dell’aborto: «Non me la sono sentita di tenere il bambino»

L’intervista, che ha commosso molto anche la stessa padrona di casa, è proseguita con il racconto di una dolorosa interruzione di gravidanza che Mello ha dovuto effettuare quand’era molto giovane. La ex gieffina ha rivelato, a proposito: «Ero molto piccola e, anche se sentivo già dentro di me il desiderio di famiglia, mi sono fermata a ragionare. Stavo con un giocatore di tennis che viaggiava sempre per lavoro e non volevo farcela da sola, volevo veramente che il bambino o la bambina avesse due genitori presenti, per questo non me la sono sentita». In questa stessa occasione Dayane ha infine parlato del fratello Lucas, morto quando lei stava partecipando al Grande Fratello Vip: «Io la morte di Lucas l’ho accettata. […] Io lo vivo tutti i giorni Lucas, io mi sveglio quando metto la sua tuta preferita io lo vivo costantemente, questa cosa mi fa fare bene».

Calcutta annuncia il Relax Tour Estivo 2024

Dopo il successo del suo ultimo album e del tour nei palasport tutto sold-out in partenza a dicembre, Calcutta ha annunciato il Relax Tour Estivo 2024, che lo vedrà protagonista con 13 concerti nelle principali città e festival italiani tra cui Rock in Roma, Milano Summer Festival e Lucca Summer Festival. Il cantautore originario di Latina, noto per la sua voce unica e le sue canzoni cariche di emozioni, porterà in giro per il paese i brani del suo nuovo disco, oltre ai successi che hanno segnato la sua carriera. L’album di Calcutta Relax, uscito il 20 ottobre 2023, si è preso la prima posizione in classifica e secondo i dati della Fimi è stato il disco più venduto in Italia nella settimana d’uscita. Si è piazzato inoltre in quinta posizione della Top Albums Debuts Global di Spotify.

Le date dei concerti 2024 di Calcutta e le info sui biglietti

I biglietti per la tournée saranno disponibili a partire dalle ore 11.00 di giovedì 9 novembre. Queste le date del Relax tour Estivo 2024 di Calcutta

  • 22 giugno Lignano Sabbiadoro
  • 26 giugno Servigliano (FM)
  • 28 giugno Bari – Locus Festival
  • 30 giugno Rock in Roma
  • 5 luglio Alba (CN) – Collisioni Festival
  • 7 luglio Ferrara, 11 luglio Lucca Summer Festival
  • 13 luglio Villafranca di Verona
  • 17 luglio Milano Summer Festival
  • 20 luglio Alghero – Alguer Summer Festival
  • 23 luglio Cosenza – Be Alternative Festival
  • 25 luglio Palermo – Green Pop Palermo Fest
  • 28 luglio Paestum (SA) – Planet Arena dei Templi

Heather Parisi: «Ad Amici si recita copione» e Mediaset le fa causa

La ballerina e showgirl Heather Parisi nel 2018 ha partecipato ad Amici, su Canale 5, in qualità di giurata nella fase del serale. Un’esperienza che non deve averle lasciato un bel ricordo visto che in una intervista al Fatto quotidiano ha sostenuto che il programma è pilotato dagli autori. Per questo, Mediaset ha annunciato che procederà per vie legali contro la showgirl.

«Gli autori, l’ambiente, si capiva che non andava»

Nell’intervista al Fatto, pubblicata domenica 5 novembre, Parisi ha spiegato le motivazioni alla base dell’addio al programma di Maria De Filippi dopo solo un’edizione. «Non avevo capito che nei talent bisogna recitare un copione. Io invece sono una scheggia impazzita in grado di recitare solo me stessa. Lì ero fuori contesto. Non ero in grado di seguire il copione.. chi vuole capire capisca». La showgirl non ha criticato la conduttrice, ma gli autori del talent: «Cosa mi diceva la De Filippi? Maria no, ma gli autori, l’ambiente, si capiva che non andava. Ripeto: so recitare solo me stessa», ha concluso la ballerina facendo adirare immediatamente l’azienda di Pier Silvio Berlusconi, che poche ore dopo la pubblicazione dell’intervista ha rilasciato un comunicato stampa in cui ha annunciato di aver richiesto ai propri legali di agire nelle sedi opportune contro Heather Parisi. «È inaccettabile che venga messa in dubbio pubblicamente la regolarità di un programma che da anni, sotto gli occhi di tutti, consente ai giovani artisti italiani di esprimere e migliorare in modo limpido, serio e impegnativo il proprio talento», si legge nella nota dell’azienda di Cologno.

Mtv European Music Awards, i Måneskin vincono un doppio premio

I Måneskin non si fermano più. Damiano, Victoria, Ethan e Thomas hanno trionfato con un doppio premio agli ultimi Mtv European Music Awards 2023, manifestazione che era prevista a Parigi ma è stata cancellata per le tensioni del recente conflitto in Medio Oriente. La band ha battuto un altro record e si è portato a casa il Best Rock e il Best Italian Act.

La band italiana supera grandi nomi come i Metallica

I Måneskin hanno stabilito nuovi record per il nostro Paese grazie al premio Best Rock, superando gruppi che hanno segnato la storia della musica internazionale come Metallica, Red Hot Chili Peppers, Arctic Monkeys, Foo Fighters e The Killers. Per il secondo premio, il Best Italian Act, hanno sconfitto Annalisa, Elodie, Lazza e The Kolors. La band romana ha così vinto due delle quattro categorie per cui erano stati nominati, che includevano anche il Best Group e Best Live. Nel frattempo, mentre aspettano l’uscita mondiale di Rush! (Are U Coming?), la nuova canzone dell’ultimo album Rush! che comprende anche il singolo Honey (Are U Coming?), i Måneskin continuano a riscuotere successo con il loro tour mondiale.

I vincitori degli Mtv European Music Awards 2023

La popstar Taylor Swift ha trionfato con tre premi, mentre sono rimasta a bocca asciutta Olivia Rodrico e Sza. Di seguito tutti i vincitori:

  • Best Afrobeats: Rema
  • Best Alternative: Lana Del Rey
  • Best Artist: Taylor Swift
  • Best Collaboration: KAROL G and Shakira – TQG
  • Best Electronic: David Guetta
  • Best Hip Hop: Nicki Minaj
  • Best K-Pop: Jung Kook
  • Best Latin: Anitta
  • Best Live: Taylor Swift
  • Best New: Peso Pluma
  • Best Pop: Billie Eilish
  • Best Push: Tomorrow X Together
  • Best R&B: Chris Brown
  • Best Rock: Måneskin
  • Best Song: Jung Kook Featuring Latto – Seven
  • Best Video: Taylor Swift – Anti-Hero
  • Best Italian Act: Måneskin.

Michelle Hunziker allo scoperto con Alessandro Carollo: la prima foto sui social

Alla fine Michelle Hunziker non ha più resistito e ha deciso di confermare in prima persona quello che in tanti già avevano capito da tempo. L’ex moglie di Eros Ramazzotti e Tomaso Trussardi sembrerebbe aver finalmente ritrovato l’amore, come lasciato intendere da un contenuto social pubblicato da lei stessa.

Michelle Hunziker conferma la relazione con Alessandro Carollo

Con una storia su Instagram in cui si mostra sorridente e felice insieme a un uomo, Michelle Hunziker ha dunque ufficializzato il rumor che circolava ormai da diverso tempo relativo al suo legame con il fisioterapista Alessandro Carollo. Proprio con lui ha partecipato a un’esperienza indimenticabile, l’emozione dell’assenza di gravità, per poi recarsi sul lago di Lugano, dove la coppia ha organizzato un picnic romantico in barca e trascorso qualche ora di relax ospite di un resort di lusso. «Charming anche con la pioggia», ha scritto mostrando un panorama uggioso Michelle Hunziker. E ancora «Oggi nella mia Svizzera».

Alla fine Michelle Hunziker è voluta uscire allo scoperto con il nuovo fidanzato Alessandro Carollo: ecco la loro prima foto social.
Michelle Hunziker e Alessandro Carollo (Instagram).

I due insieme anche il weekend precedente

Anche Alessandro Carollo, osteopata 41enne, ha postato le stesse immagini dal lago di Lugano pubblicate da Michelle Hunziker. Nel video da lui condiviso si intravedono l’imbarcazione con due calici e un cestino da picnic, il suggestivo specchio d’acqua che li circonda e le sponde intorno. Nonostante il panorama fosse particolarmente romantico, il meteo non ha purtroppo giocato a loro favore, regalando alla coppia un cielo grigio. Già il weekend precedente, in realtà, i due avevano mandato indizi social dalle stesse località lasciando pensare a una fuga d’amore segreta. Carollo, che ha una clientela molto vip e lavora diviso tra Roma e Milano, è un esperto di Scienze Motorie diplomato alla Sapienza di Roma. È, tra le altre cose, anche un insegnante e fondatore della European Academy of Osteophaty e dell’Osteopathic Institute.

Sanremo 2024, Marco Mengoni co-conduttore e super ospite della prima serata

Viva Rai 2, il format mattutino di e con Rosario Fiorello, è tornato in televisione dal 6 novembre e non ha mancato fin da subito di farsi notare. È proprio dal glass dello showman siciliano che è arrivata infatti un’importante novità in merito al Festival di Sanremo 2024: sul palco, come co conduttore, ci sarà Marco Mengoni, vincitore della scorsa edizione con il brano Due Vite.

Amadeus, Mengoni e la gold car con i fiori di Sanremo

L’annuncio non è arrivato tramite indiscrezioni, ma attraverso la viva voce del diretto interessato, ospite, insieme ad Amadeus, di Viva Rai 2. Ad accompagnare il cantante al glass di Fiorello è stato proprio il direttore artistico utilizzando un mezzo che non è passato inosservato, ovvero una golf car ornata con i fiori tipici della città ligure della kermesse canora. I due, però, sarebbero arrivati in ritardo rispetto alla scaletta, tanto che Fiorello ha ironizzato dicendo: «La Rai ci darà qualche minuto perché è la prima, si sa». Poi lo showman si è rivolto direttamente all’amico Amadeus: «So che tu devi dare un annuncio». E subito la risposta del direttore artistico di Sanremo 2024: «Marco Mengoni sarà ovviamente il super ospite musicale della prima puntata, ma c’è molto di più. Sarà il mio co-conduttore della prossima edizione del Festival». Ha chiuso il siparietto Fiorello, che ha risposto: «Io sarò lì a guardarvi».

«Grazie ama per l’invito, ci vediamo in riviera», questo il commento alla notizia rilasciato sui social dal cantante.

Céline Dion riappare in pubblico allo stadio a Las Vegas con i tre figli

Céline Dion torna a farsi vedere in pubblico dopo essere stata costretta a cancellare tutte le date della sua tournée a causa della rara malattia neurologica che le impedisce di esibirsi come vorrebbe.

Era a Las Vegas con i figli per una partita di hockey

L’artista era a Las Vegas con i suoi tre figli per assistere a una partita di hockey. In campo i Montreal Canadiens, squadra di cui è tifosa, contro i Vegas Golden Knights. Céline ha condiviso delle foto su Instagram in cui si è mostrata contenta circondata dai figli. «Io e i miei ragazzi ci siamo davvero divertiti per la visita ai Montreal Canadiens dopo la partita con i Vegas Golden Knights a Las Vegas. Hanno giocato così bene, che match! Grazie per averci incontrato ragazzi, è stato memorabile, vi auguro una grande stagione!», ha scritto la cantante. Nonostante abbiano giocato bene, i Montreal Canadiens non sono riusciti ad avere la meglio sulla squadra di casa.

Matthew Perry, creata una fondazione contro le dipendenze 

Dopo la morte di Matthew Perry, l’amatissimo Chandler di Friends annegato nella vasca idromassaggio di casa, una fondazione è stata creata a suo nome per aiutare persone che cercano di uscire dal tunnel delle tossicodipendenze.

L’attore voleva essere ricordato per il suo impegno nella lotta alle dipendenze

La Matthew Perry Foundation accetterà donazioni nello spirito dell’impegno dell’attore a sostegno delle persone che combattono contro la dipendenza da alcol e droghe. Negli ultimi anni Perry aveva più volte detto che avrebbe preferito essere ricordato per questa missione piuttosto che per il suo lavoro in 10 stagioni di Friends, e non aveva fatto mistero del tormentato cammino per ripulirsi da sostanze stupefacenti. Dopo un incidente di jet ski nel 1997, era diventato dipendente dal Vicodin e da allora era entrato e uscito più volte da centri di riabilitazione. Questa esperienza lo aveva indotto ad aprire la sua villa di Malibu a persone come lui. La Perry House aveva cessato le operazioni nel 2015. La fondazione sarà sostenuta e mantenuta dalla National Philanthropic Trust, un ente benefico pubblico che nel corso degli anni ha raccolto 49 miliardi di dollari.

Aerosmith, Steven Tyler accusato di molestie sessuali da una ex modella

Steven Tyler, celebre frontman di una delle band che ha fatto la storia del rock, gli Aerosmith, è stato accusato di molestie sessuali da una modella. A renderlo noto sono stati il Guardian e la rivista Rolling Stones, che hanno spiegato come sia stata depositata al tribunale di New York un’azione legale per un episodio che risale al 1975. All’epoca dei fatti la donna, identificata come Jeanne Bellino, era minorenne. L’ex modella ha dichiarato di soffrire ancora oggi di stress emotivo e altre condizioni. Imputa questi danni a un presunto bacio ricevuto da Tyler, che l’avrebbe anche palpeggiata contro la sua volontà.

Il racconto della donna e le accuse

L’ex modella ha raccontato di aver conosciuto la rockstar nell’estate del 1975 tramite un’amica. I due si sono incontrati in un hotel a New York. Ed è nella Grande Mela che, secondo quanto ha affermato Jeanne Bellino, Tyler l’ha molestata per ben due volte in un solo giorno, prima in una cabina telefonica poi in hotel. Attualmente, il rocker è impegnato con gli Aerosmith per il tour di addio, Peace Out. Deve far fronte già ad un’altra causa, sempre a sfondo sessuale, e depositata in un tribunale della California. L’accusatrice è Julia Holcomb Misley, all’epoca dei fatti 16enne.

Il tour rinviato per i problemi alle corde vocali

Appena un mese fa, Steven Tyler e gli Aerosmith hanno annunciato il rinvio di tutte le date del tour all’anno prossimo. Il frontman, oggi 75enne, ha infatti rimediato «danni alle corde vocali» e una «frattura alla sua laringe, per cui si richiedono cure continue». Una notizia che ha sconvolto i fan. La band in un comunicato ha spiegato: «Sta ricevendo le migliori cure mediche disponibili per garantire una pronta guarigione. Ma data la natura di una frattura gli è stato detto che la pazienza è essenziale. Di conseguenza, tutti gli spettacoli attualmente programmati per Peace Out devono essere rinviati a qualche momento nel 2024, con nuove date da annunciare non appena ne sapremo di più».

Al Pacino dovrà pagare 30 mila dollari al mese all’ex Noor Alfallah per il figlio

Al Pacino dovrà versare una somma mensile di 30 mila dollari alla sua ex fidanzata, Noor Alfallah, per il mantenimento del loro figlio. Questo il contenuto dell’accordo che i due hanno siglato in tribunale per la custodia del piccolo Roman, il loro primogenito venuto al mondo il 15 giugno 2023.

Al Pacino potrebbe dover pagare fino a 90 mila dollari al mese

In base alle informazioni riportate dai magazine Page Six e TMZ, pare che in realtà la cifra che Al Pacino dovrà pagare all’ex potrebbe crescere fino a 90 mila dollari, in base ai guadagni annuali della stella di Hollywood. L’attore sarà infatti obbligato a versare anche 110 mila dollari in anticipo e 13 mila dollari al mese per un’infermiera notturna. Il contratto, a quanto sembra, prevede anche altre condizioni, tra cui il pagamento di altri 15 mila dollari all’anno per l’istruzione del figlio. Il giudice ha inoltre stabilito che Alfallah e Pacino avranno la custodia legale congiunta, mentre la donna vanterà la custodia fisica primaria.

La storia d’amore (naufragata) tra Al Pacino e Noor Alfallah

I primi gossip riferiti alla coppia avevano iniziato a circolare quando i due erano stati fotografati a cena in un ristorante nell’aprile del 2022. Stando a quanto riportato da PageSix, ad ogni modo, quella non era nemmeno stata la prima volta che i due si vedevano. La frequentazione tra Al Pacino e Noor Alfallah sarebbe infatti iniziata nei primi mesi della pandemia, nel 2020. Sempre a PageSix, parlando del loro rapporto, una fonte vicina alla coppia aveva commentato: «Per lo più lei esce con uomini anziani molto ricchi… Sta con Al da un po’ di tempo e vanno molto d’accordo. La differenza di età non sembra essere un problema, anche se è più vecchio di suo padre. Lei frequenta gente del jet-set e viene da una famiglia con soldi».

Gerry Scotti: «Ho sofferto moltissimo per il mio divorzio, un dolore durato anni»

Il pubblico televisivo è abituato a vedere Gerry Scotti sempre sorridente e spensierato, eppure anche nel passato del conduttore ci sono stati momenti di grande dolore. È il caso del suo sofferto divorzio dall’ex moglie, Patrizia Grosso, del quale il volto tv ha avuto occasione di parlare in un’intervista concessa a Oggi.

Gerry Scotti sul suo divorzio: «Ho sofferto moltissimo»

Il presentatore di Caduta Libera aveva già parlato in precedenza della fine del suo matrimonio, conclusosi nel 2009 dopo 18 anni. A Vanity Fair, ad esempio, aveva dichiarato: «Non andavamo più d’accordo anche per colpa mia, il lavoro mi assorbiva tantissimo. E mia moglie ha chiesto la separazione perché aveva trovato un’altra persona». Successivamente, nella cornice di Verissimo, il conduttore era tornato sul delicato argomento commentando con Silvia Toffanin: «Quando mi sono separato per poi arrivare al divorzio mi vergognavo di aver finito la storia della mia famiglia. Ho dovuto fare le valigie e uscire da casa mia, il posto dove era nato e viveva mio figlio». Al magazine Oggi, invece, ha avuto l’occasione di approfondire un altro aspetto, vale a dire il dolore provato subito dopo la fine di una storia così tanto importante. Il presentatore ha precisato di aver sofferto «moltissimo» e ha aggiunto: «Che la prima famiglia a fallire fosse proprio la mia è stato un dolore durato anni. Non potevo più svegliarmi con mio figlio Edoardo. Nel tempo sono riuscito a costruire un rapporto così profondo con lui che ha chiamato la sua prima figlia Virginia, e io all’anagrafe sono Virginio Scotti».

La serenità ritrovata con la nuova compagna Gabriella Perino

Oggi Gerry Scotti è legato a Gabriella Perino (dal 2011) che, come ha spiegato a Oggi, lo tiene «con i piedi per terra». Parlando di questa fase della sua vita, il conduttore ha dichiarato: «Mio figlio Edoardo, la mia compagna Gabriella e i suoi figli, che sono cresciuti con noi e sono un po’ anche miei, mi hanno riportato ai bisogni reali e quotidiani. Essere padre ti tiene saldo al suolo. Ora mi diverto a fare il nonno di Virginia e Pietro, i miei nipotini».

House of the Dragon 2 uscirà nell’estate 2024: l’annuncio di HBO

Con lo sciopero in corso a Hollywood, dove gli attori hanno fermato i lavori da oltre 100 giorni, è lecito attendersi uno slittamento nell’uscita di serie tivù e film. Durante un incontro con la stampa a New York, il capo di HBO Casey Bloys ha però fornito interessanti novità sulle produzioni di maggior successo. Spicca House of the Dragon 2, prequel de Il Trono di Spade uscito nel 2022. La seconda stagione andrà in onda all’inizio dell’estate 2024, in quanto le riprese sono andate avanti nonostante la protesta negli States potendo contare su un cast britannico. Gli script inoltre erano pronti già nella primavera 2023, pertanto non hanno subito ritardi con lo sciopero degli sceneggiatori iniziato il 2 maggio. La serie è distribuita in Italia da Sky.

LEGGI ANCHE: Mission: Impossible 8 slitta al 2025 per lo sciopero degli attori

House of the Dragon 2, trama e cast della seconda stagione

In occasione dell’incontro con la stampa, HBO ha mostrato ai giornalisti americani anche il primo trailer di House of the Dragon 2, il cui contenuto rimane però segreto poiché sotto embargo. Basata sul romanzo Fuoco e Sangue di George Martin, la serie segue le vicende all’interno della famiglia Targaryen, antenati di Daenerys che vissero 200 anni prima degli eventi narrati ne Il Trono di Spade. Il titolo del primo episodio, Un figlio per un figlio, fornirebbe, secondo gli insider statunitensi, importanti anticipazioni sulla trama da cui ripartirà la nuova stagione. L’ultima puntata della prima, infatti, terminava con l’assassinio di Lucerys (Elliot Grihault), figlio di Rhaenyra (Emma D’Arcy) per mano del principe Aemond (Ewan Mitchell) e del suo drago Vhagar. Sembra dunque che gli eventi riprenderanno proprio dalla vendetta annunciata dalla regina destituita e dal suo consorte Daemon (Matt Smith).

HBO ha annunciato che House of the Dragon 2 uscirà nell'estate 2024. Slittano al 2025 The Last of Us 2, il prequel di It ed Euphoria 3.
La premiere di House of the Dragon (Getty Images).

Nel cast di House of the Dragon 2, oltre a Smith e D’Arcy, torneranno anche diversi volti noti della prima stagione. Si rivedranno infatti Olivia Cooke nei panni di Alicent Hightower, Eve Best in quelli di Rhaenys e Tom Glynn-Carney, che riprenderà il ruolo di Aegon II. Fabien Frankel sarà di nuovo Sir Criston Cole, mentre Rhys Ifans tornerà a interpretare Sir Otto Hightower. Intanto, come ha sottolineato Francesca Orsi, Drama Chief di HBO, a Deadline, la seconda stagione vanterà solo otto episodi, due in meno della prima. «Ci è sembrato più urgente per l’arco narrativo dei personaggi comprimere la storia», ha spiegato ai media Usa. «Siamo così consapevoli di arrivare prima alla terza stagione».

Da The White Lotus 3 al prequel di It, le serie rimandate al 2025

Se House of the Dragon 2 non ha risentito dello sciopero in corso a Hollywood, lo stesso non più dirsi per altre grandi produzioni HBO. Slitterà al 2025 infatti l’altro spin off de Il Trono di Spade, A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight, le cui riprese non inizieranno prima della primavera 2024. In contemporanea, Pedro Pascal e Bella Ramsey dovrebbero tornare sul set di The Last of Us per interpretare nuovamente Joel Miller e la giovane Ellie. L’uscita della seconda stagione, che adatterà gli eventi del videogame The Last of Us – Parte II, è prevista per il 2025. La protesta degli attori ha fatto saltare anche l’uscita di The White Lotus 3 ed Euphoria 3, che non arriveranno prima del 2025 inoltrato. Nella stessa finestra temporale si inserirà anche Welcome to Derry, serie prequel di It, che doveva inizialmente uscire per Halloween 2024.

HBO ha annunciato che House of the Dragon 2 uscirà nell'estate 2024. Slittano al 2025 The Last of Us 2, il prequel di It ed Euphoria 3.
Pedro Pascal e Bella Ramsey nel poster di The Last of Us (HBO, Facebook).

Chiara Ferragni dona il sangue: «Fatelo anche voi, può aiutare molte persone»

Chiara Ferragni si è aggiunta all’appello sull’importanza di donare il sangue lanciato dal marito Fedez a inizio ottobre dopo essere stato dimesso dal ricovero al Fatebenefratelli durante il quale ha subito diverse trasfusioni.

Ferragni: «Una donazione può aiutare minimo tre persone»

«Oggi ho fatto la mia prima donazione di sangue, volevo farlo da tanto ed è stato molto bello», ha scritto su Instagram Ferragni, invitando i suoi follower a fare altrettanto. «Si pensa sempre che gli ospedali abbiamo tantissimo sangue a disposizione ma non è così. C’è sempre bisogno di sangue e una donazione può aiutare minino tre persone, oltre a sostenere la ricerca». Inoltre, «donare sangue ha dei vantaggi anche verso il donatore: a ogni donazione vengono fatti diversi screening di medicina preventiva». L’influencer ha anche ringraziato tutti i donatori «per aver salvato la vita di migliaia di persone, compresa quella di mio marito».

L’effetto degli appelli social sull’Avis Lombardia 

Il presidente dell’Avis Lombardia, Oscar Bianchi, a inizio ottobre aveva dichiarato che gli appelli lanciati da Fedez «hanno avuto dei riscontri immediati sui nostri canali social, che già oggi registrano numeri con trend positivi sia in termini di visualizzazioni che di nuovi follower». Un’iniziativa, ha spiegato Bianchi, che «per noi di Avis è di primaria importanza per l’attività di sensibilizzazione alla donazione che portiamo avanti quotidianamente in modo particolare sulla fascia tra i 18 e i 35 anni».

Francesco Totti: «Con Ilary vorrei trovare un nuovo equilibrio»

In un’intervista concessa al Corriere della Sera, Francesco Totti è tornato a parlare della separazione da Ilary Blasi ma anche del suo passato nella squadra giallorossa e la sua visione per il futuro. Con particolare riferimento all’ex, sembra che lo sportivo sia oggi alla ricerca di una rinnovata serenità.

Francesco Totti su Ilary Blasi: «Vorrei trovare un nuovo equilibrio»

Com’è noto, la separazione tra i due non è certo stata tra le più serene. Per mesi non si è fatto altro che parlare della querelle dei celebri rolex trafugati e delle borse della conduttrice nascoste da Totti per ripicca. Ad ogni modo, oggi “Er Pupone” sembra aver cambiato approccio nei confronti della vicenda, e si è così espresso nel merito della questione: «Noi due abbiamo passato 20 anni insieme, con tanti momenti molto belli. Ora vorrei solo che trovassimo un equilibrio tra noi, capace di proteggere i ragazzi che sono la più grande ragione, per ambedue, di amore». Francesco Totti ha poi ammesso: «So che non è facile, ma quello che c’è stato tra noi, per tanti anni, è stato importante. Se troviamo questo equilibrio noi due, i ragazzi staranno bene e si sentiranno protetti». Pare dunque che per l’ex capitano della Roma ci sia ora una priorità in modo particolare, vale a dire la serenità dei loro figli, Cristian, Chanel e Isabel. Totti ha aggiunto: «Il mio sogno è di realizzare un altro sogno. Prima ne avevo uno, e sono riuscito a trasformarlo in realtà. Vorrei averne un altro, lo sto cercando. Ora vorrei solo vivere la vita con più serenità e tranquillità, dopo tutti i problemi che ci sono stati».

«Mi è dispiaciuto per com’è finita con la Roma»

Nella medesima intervista, Francesco Totti ha anche avuto l’occasione di parlare della “sua” AC Roma, con cui ha passato 30 anni di onorata carriera. «Ho portato rispetto a tutti, rinunciato ad altri ingaggi senza farlo pesare. Ho detto no al Real e altri perché volevo quella maglia, solo quella maglia giallorossa che è stampata dentro di me», ha commentato Totti, che ha poi precisato, con una punta di amarezza: «Il modo in cui è finita la mia storia con la Roma, sì, mi è dispiaciuto».