
L’accademico russo commenta a Fanpage.it le parole del leader del Cremlino: “Le politiche fondate sulla spesa militare sono insostenibili, anche con l’aumento delle tasse“. E la governatrice della banca centrale Nabiullina “è l’unica con gli attributi per criticarle”. Mentre lo zar, sempre più solo in quella che fu la sua Davos, celebra l’attuale crescita dell’economia. Alla faccia delle sanzioni occidentali.
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