«Se rimangono questi prezzi» sui mercati «è certo che ci sarà un aumento sulla prossima bolletta dell’elettricità. Dal primo ottobre ci sarà un balzo fra il 7 e il 10 per cento delle tariffe elettriche per l’ultimo trimestre, il primo aumento, un po’ pesante, del 2023». Lo ha detto il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, commentando l’impennata del prezzo dell’elettricità in Borsa, con un rialzo del 30 per cento a 138 euro nell’ultima settimana.
«C’è stato un rincaro dei prezzi del gas»
Tabarelli ha spiegato che c’è stato «un rincaro dei prezzi del gas» nelle ultime settimane con un ritorno sopra i 30 euro per megawattora e «automaticamente quelli dell’elettricità salgono» e «metà della produzione italiana dell’elettricità si fa col gas». Il presidente di Nomisma ha aggiunto che a inizio settembre l’Arera «determinerà il prezzo di agosto del gas e si avrà solo un leggero aumento sotto il 2 per cento». Tuttavia, «le indicazioni per il prossimo inverno danno prezzi internazionali superiori del 40 per cento rispetto a quelli attuali e se si dovessero verificare le tariffe del gas di quest’inverno sarebbero superiori anche del 20 per cento rispetto alle attuali».