Inchiesta Alfieri, il caso Novi Velia

La Procura sembra intenzionata ad andare a fondo anche sulla vicenda relativa a Novi Velia. Il senatore Antonio Iannone diversi giorni fa ha denunciato a mezzo social che il comune dove è amministratore Guzzo, Vice Presidente della Provincia di Alfieri, ottiene un finanziamento dalla Regione Campania e i lavori vengono affidati alla Alfieri Impianti Srl, unica impresa su sei invitate che risponde. Ma il vero scandalo, forse, non è questo. Spulciando sull’albo pretorio del Comune, infatti, emerge qualche nota stonata. Dalla determina del Comune emerge che con “determinazione numero 108 del 7 settembre 2023 veniva costituita la commissione per la valutazione delle offerte ai fini dell’aggiudicazione dei lavori indicati in oggetto…”. Ebbene, la determinazione richiamata non esiste o meglio l’albo pretorio riporta la numero 108 ma non è per la commissione bensì la liquidazione di borse lavoro per la realizzazione di tirocini formativi e, nonostante un’attenta ricerca della nomina della commissione, non vi è traccia. Perché? Se anche fosse per la presenza di un solo partecipante, rispetto ai sei invitati a partecipare, i conti non tornano perché, tecnicamente, la commissione deve essere costituita prima e il numero delle ditte interessate a partecipare si conosce solo in un secondo momento. Secondo quanto emerso anche su questo aspetto Guzzo avrebbe fornito le sue spiegazioni ma potrebbe non essere sufficiente ai fini dell’indagine.

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