Acerbi urla la propria innocenza su Juan Jesus: “Il tumore è stato nulla al confronto, massacrato per un malinteso”


Il difensore dell'Inter parla dopo la sentenza di assoluzione dall'accusa di razzismo: "È stato un malinteso nella concitazione di gioco". Ora vuole solo tornare a giocare. Lo farà senza aver risposto alle domande che sono sulla bocca di tutti e gli andavano fatte per amore di chiarezza da parte sua: perché ha sentito il bisogno di scusarsi se non ha detto quelle cose? Perché lui stesso non ha taciuto dopo che l'avversario gli aveva teso una mano senza dare pubblicità alla questione davanti ai microfoni? E ancora: adesso è pronto a sporgere querela contro Juan Jesus per calunnia?
Continua a leggere