
Sarebbe iniziato tutto sui social, poi le provocazioni e le minacce per futili motivi si sarebbero spostate dal mondo virtuale a quello reale sfociando nella lite che ha portato all'omicidio di un 16enne. A riferire questi nuovi dettagli sul delitto avvenuto nella notte di ieri, mercoledì 4 settembre, è la Questura di Bologna. I testimoni hanno raccontato: "Urla strazianti".
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