Nelle scorse ore l’ospedale Umberto I di Roma ha condiviso via social la storia di due fratellini di 4 e 6 anni abbandonati e denutriti trovati vicino al Grande Raccordo Anulare e portati al Pronto Soccorso lo scorso 10 maggio in condizioni molto critiche.
La storia di Pietro e Paolo: il loro percorso di rinascita all’Umberto I
«Non vogliamo tornare dalla mamma, abbiamo fame, vogliamo il gelato», hanno detto i due piccoli spaventati e con evidenti lividi alla polizia che li ha trasportati al Pronto Soccorso romano. La situazione è parsa fin da subito molto grave, e al contempo delicata: i minori presentavano segni di sporcizia, ematomi ed erano evidentemente stati vittime di maltrattamenti. Ricoverati nel reparto di terapia intensiva pediatrica i due bambini, ribattezzati dai medici Pietro e Paolo, avevano tracce di terra nello stomaco, ingoiata forse per la fame.
Ora i due fratellini sono adottabili
Nonostante il trauma, i due fratellini sono riusciti piano piano a riprendersi, supportati anche da cinque infermieri che per giorni li hanno seguiti. Come confermato, oggi Pietro e Paolo stanno bene e sono ospiti di una casa famiglia. L’ospedale, dove i bimbi sono tornati proprio di recente per un controllo di routine, ha anche confermato che i due minori sono attualmente adottabili.