Petrolio, spesa militare e regali di Putin: perché la Russia dopo 2 anni di guerra non è in bancarotta
L'analisi sull'economia russa a Fanpage.it di Alex Isakov e Andrei Movchan: finanze solide, paradossalmente anche grazie alle sanzioni; crescita spinta dai consumi, salari alti e meno disuguaglianza e l’invasione dell’Ucraina che sembra essere un toccasana. Ma la fonte di tutto sono gli alti prezzi petroliferi: “Se scendono sarà recessione". E già si prevede una brusca frenata.
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