Adescavano i minori sia per produrre di materiale pedopornografico sia per costringerli o convincerli ad atti sessuali con due adulti. Per questi abusi sono stati arrestati due giovani, di 27 e 39 anni – un italiano e un ecuadoregno – residenti in Lombardia, rispettivamente in provincia di Cremona e Monza Brianza.
L’arresto dopo un anno di indagini
Le indagini hanno permesso di identificare 10 vittime tra le province di Monza Brianza, Milano e Treviso. L’operazione – condotta dalla Polizia Postale di Milano e dalla sezione operativa dei carabinieri di San Donato Milanese – è durata quasi un anno e si è conclusa a fine settembre 2023.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, è partita dalla denuncia presentata alla stazione Carabinieri di Peschiera Borromeo (Milano) da una coppia di genitori preoccupati per gli improvvisi cambiamenti nelle abitudini e nei comportamenti del proprio figlio adolescente. I militari, intuendo che il ragazzo poteva essere vittima di un adescamento su internet, hanno subito comunicato il caso autorità giudiziaria.