Trump e due suoi figli riconosciuti colpevoli di frode

Nuovi grattacapi per Donald Trump. Un giudice di New York ha infatti stabilito che, insieme ai figli maggiori Eric e Donald Jr, il tycoon ha commesso una frode commerciale gonfiando per anni massicciamente i suoi asset (fino a 3,6 miliardi di dollari) ed esagerando il suo patrimonio netto. Grazie alle bugie rifilate a banche, compagnie di assicurazioni e altri player, la compagnia Trump Organization dell’ex presidente degli Stati Uniti è stata così in grado di concludere accordi più vantaggiosi o garantirsi cruciali finanziamenti.

Trump e due suoi figli riconosciuti colpevoli di frode. L'ex presidente degli Stati Uniti nega e parla di caccia alle streghe.
L’ingresso della Trump Tower a New York (Getty Images).

Tra gli asset “gonfiati” la tenuta di Mar-a-Lago e l’attico nella Trump Tower

Il giudice Arthur Engoron ha così sostenuto gli atti della procuratrice generale Letitia James a pochi giorni prima dell’inizio (2 ottobre) del processo civile contro Trump, accusato di aver ottenuto prestiti per la costruzione di un golf resort in Miami, hotel a Washington e hotel a Chicago in virtù della frode alle banche, portata avanti per quasi un decennio. Solo per fare un paio di esempi (i più clamorosi), l’ex presidente Usa è stato riconosciuto colpevole di aver sopravvalutato le tenuta di Mar-a-Lago del 2.300 per cento in un rendiconto finanziario, di aver fatto lo stesso con il suo attico nella Trump Tower di New York, sostenendo che fosse tre volte più grande delle dimensioni reale. Tali misfatti avrebbero fruttato negli anni a Trump benefici finanziari da circa 150 milioni di dollari, sotto forma di tassi d’interesse favorevoli ottenuti dalle banche sui prestiti accordati.

Trump e due suoi figli riconosciuti colpevoli di frode. L'ex presidente degli Stati Uniti nega e parla di caccia alle streghe.
Donald Trump (Getty Images).

Per il tycoon la Trump Organization è stata «diffamata e calunniata»

La decisione preliminare del giudice, che ritiene Trump responsabile insieme ai figli adulti di frode nella causa civile da 250 milioni di dollari, ha portato all’ordine di revoca di alcune delle licenze commerciali del tycoon e degli altri imputati, così come alla prosecuzione di un monitoraggio esterno delle operazioni della Trump Organization. «È una grande compagnia, che è stata diffamata e calunniata da questa caccia alle streghe politicamente motivata», ha scritto The Donald su Truth. La decisione del giudice di fatto mina alle basi il mito dell’imprenditore di successo, su cui Trump ha costruito l’intera carriera.