Nella giornata di lunedì 25 settembre 2023 un ragazzo di 26 anni ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto a Valle San Giovanni, frazione di Teramo. L’agenzia LaPresse ha riportato, sulla base di una prima ricostruzione, che il giovane stava lavorando su un traliccio per una ditta privata incaricata dall’Enel quando è rimasto folgorato da una potente scarica.
Vani i tentativi di soccorso
Gianluca Ragni, originario di Campli (Teramo), era impiegato presso un’azienda esterna di supporto a Enel che lavora per e-distribuzione. La vittima era accompagnata da un collega, che ha immediatamente lanciato l’allarme. Hanno agito tempestivamente i soccorsi del 118, i cui tentativi di rianimazione sono però stati vani. La potenza della scossa elettrica ha determinato la morte istantanea del 26enne. Sul posto anche i vigili del fuoco e la polizia per effettuare gli accertamenti del caso e far luce sul decesso.
Il cordoglio della comunità
Daniele Marinelli, segretario del Pd Abruzzo, ha così espresso il suo cordoglio: «Alle persone vicine al lavoratore rimasto ucciso a Teramo va il cordoglio della comunità del Partito democratico abruzzese. Un’altra morte sul lavoro nella nostra regione. Non dobbiamo abituarci: Si faccia piena luce su questa ennesima tragedia». Le parole del segretario del Pd Abruzzo fanno riferimento a un evento simile accaduto pochi giorni prima a Castel di Sangro (L’Aquila). Un operaio di 46 anni aveva perso la vita il 31 agosto 2023 sul luogo di lavoro in circostanze analoghe, urtando i cavi dell’alta tensione.