Il cadavere di un uomo è stato trovato a Trieste, appeso a un guardrail lungo il raccordo autostradale. La vittima, di cui non si conosce l’identità, è legata ai piedi con un nastro e ha gli occhi bendati. Secondo i primi accertamenti il corpo ha anche evidenti segni di torture alla testa, come bruciature a forma circolare, oltre a tagli forse effetto di bastonate. Sul posto i sanitari del 118 e i carabinieri, la polizia, i vigili del fuoco. Presenti anche il medico legale e il pm Maddalena Chergia.
La scoperta in una zona semi periferica
Il cadavere è stato scoperto da alcuni tecnici dell’Anas che stavano iniziando dei lavori di manutenzione su quel tratto di strada poco dopo la galleria di Valmaura, in direzione di Muggia: si tratta di una zona semi periferica di Trieste, a una decina di minuti dal centro. L’uomo è stato trovato con il collo appeso al guardrail con un laccio, assicurato con altre fibbie e lacci sulla protezione stradale.
L’identità della vittima è ancora sconosciuta
La vittima, di età compresa tra i 40 e 50 anni, era vestito con una maglietta nera, camicia e pantaloni colore kaki. Secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di un cittadino straniero. A una prima valutazione sembra che l’uomo sia morto alcuni giorni fa: potrebbe essere stato appeso successivamente al decesso, probabilmente nel corso della notte.