
Prigioni travestite da matrimoni e mogli ridotte a "serve fidate": Lila con Stefano Carracci; Gigliola con Michele Solara; Elena con Pietro Airota. A ognuna di loro il destino che sono capaci di verbalizzare o di scrivere. Nel pancione di Lenù, una doppia sconfitta: quella di Elena Greco, scrittrice e giornalista, e di Raffaella Cerullo, geniale solo in modo speculare all'affermazione della sua amica nel mondo.
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