Firenze, morto Leandro Agresti «il partigiano Marco»

E’ stato uno dei primi partigiani a salire a Monte Morello nel novembre del 1943 per opporsi all’occupazione nazi-fascista, contribuendo alla liberazione di Firenze, oltre che uno degli ultimi appartenenti alla Resistenza fiorentina ancora in vita. Leandro Agresti, nome di battaglia Marco, è morto a Firenze all’età di 99 anni. La notizia è stata confermata nella mattinata di martedì 18 luglio dall’Anpi.

Leandro Agresti è scomparso a Firenze all'età di 99 anni. Il partigiano è stato uno dei primi a salire a Monte Morello nel novembre del 1943.
Leandro Agresti, partigiano (foto Facebook).

Il cordoglio del sindaco di Firenze

Dario Nardella, il sindaco di Firenze, ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa di Agresti: «Conoscevo bene Leandro, il partigiano Marco come si faceva chiamare. Avevamo fatto insieme molti incontri nelle scuole per parlare della lotta della Resistenza e della liberazione della nostra città. Un uomo di profondi valori democratici, con lo sguardo sempre rivolto ai giovani e al futuro. Nostro compito adesso è di portare avanti i suoi ideali di libertà e democrazia perché nessuno dimentichi mai e perché fatti tanto terribili non si ripetano».

Le parole della vice sindaca e assessora alla Cultura

Federica Petti, vice sindaca e assessora alla Cultura, ha dichiarato: «Leandro ha contribuito a portare i valori della Resistenza, dell’antifascismo e della democrazia nelle scuole, raccontando ai ragazzi la sua esperienza in modo che possano adesso essere gli ambasciatori di questi valori. Leandro è rimasto un punto di riferimento per l’Anpi. La sua figura ci mancherà».

Terremoto tra Firenze e Siena: scossa di magnitudo tra 3.7

Una mattinata davvero da dimenticare per molti cittadini di Firenze e di Siena, che prima hanno ricevuto un allarmante messaggio sui loro dispositivi elettronici e successivamente hanno sentito chiaramente la terra tremare. Ecco i dettagli del terremoto delle scorse ore.

Terremoto avvertito tra Firenze e Siena: l’epicentro e la magnitudo

Come confermato anche dall’Istituto Nazionale di Geologia e di Vulcanologia, il sisma di questa mattina (mercoledì 28 giugno) è stato registrato dai sismografi e percepito da parte della popolazione alle ore 12:19. Secondo gli esperti l’epicentro del terremoto è stato registrato alle coordinate geografiche (lat, lon) 43.5000, 11.1750, indicativamente a 4 km a nord est del comune di Poggibonsi (in provincia di Siena).

Il sisma, che si è prodotto ad una profondità di 10 chilometri (è stato dunque piuttosto superficiale) ha avuto magnitudo di 3,7 gradi della scala Richter. Proprio in funzione della sua forza e della posizione dell’epicentro, il sisma è stato percepito non soltanto nel capoluogo di Regione, Firenze, ma anche in tutta la Toscana.

Il terremoto ha spaventato molti, che si sono riversati su Twitter per raccontare la propria esperienza. In men che non si dica «Toscana» è così entrato nei trending topic italiani con le parole di molti cittadini che hanno fatto riferimento ad una bizzarra coincidenza.

Il messaggio di allarme a pochi minuti dal terremoto

Curiosamente, proprio pochi minuti prima che la terra iniziasse a tremare, gli abitanti della Toscana hanno ricevuto sui loro smartphone un messaggio di test dell’alert pubblico IT Alert. Il messaggino recitava: «Questo è messaggio di test del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario» .

Nonostante la paura (e questo strano scherzo del destino) non sembra almeno per il momento che il sisma in Toscano abbia causato danni di sorta, né agli edifici e tantomeno alle persone.