Come faceva a riciclare i soldi la coppia di Brescia che aveva 15 milioni sotterrati in giardino


Comunicazioni attraverso chat criptate, squadre di spalloni che avrebbero dovuto muovere il denaro frutto di frodi fiscali e infine uno sportello cinese che avrebbe inviato i contanti all'estero: questo sarebbe stato il sistema messo in piedi dal sodalizio criminale, al cui vertice ci sarebbero stati un 51enne e la coppia di Gussago (Brescia) nota per aver seppellito in giardino 15 milioni di euro.
Continua a leggere