Nel 2018 le 15 maggiori compagnie hanno versato al Fisco appena 64 milioni di euro, il 2,7% del loro fatturato. Lo studio di Mediobanca.
Appena 64 milioni di euro, corrispondenti al 2,7% del fatturato. A “tanto” ammontano le tasse pagate in Italia nel 2018 da 15 giganti del web, da Amazon a Microsoft e Google, passando per Facebook e Alibaba. Apple, non inclusa nel campione, ha pagato 12,5 milioni.
I dati sono contenuti nell’ultimo report di Mediobanca, secondo cui a livello globale le 25 maggiori compagnie con fatturato superiore a 8 miliardi di euro hanno risparmiato oltre 49 miliardi di tasse, spostando circa il 50% degli utili in Paesi con regimi fiscali più favorevoli. Il risparmio sale a 74 miliardi se si includono i 25 di Apple.
Per quanto riguarda l’Italia, le società analizzate dallo studio di Mediobanca sono 15. Microsoft ha pagato 16,5 milioni, Amazon 6 milioni, Google 4,7 milioni, Oracle 3,2 milioni, Facebook 1,7 milioni. Al conto vanno aggiunte le sanzioni applicate dopo aver raggiunto accordi con l’Agenzia delle Entrate, per un totale di 39 milioni.
Il fatturato aggregato in Italia è pari a 2,4 miliardi di euro e i 64 milioni pagati nel 2018 rappresenatno il 2,7%, in calo rispetto al 2,9% del 2017. In Italia, inoltre, rimane solo il 14% della liquidità totale, mentre l’84,7% va a confluire in Paesi a fiscalità agevolata.
Nel 2018 l’aliquota media effettiva del campione preso in considerazione a livello mondiale è stata del 14,1%, di gran lunga inferiore al 21% ufficialmente in vigore negli Stati Uniti e al 25% in vigore in Cina.
Leggi tutte le notizie di Lettera43 su Google News oppure sul nostro sito Lettera43.it